A dire il vero la soluzione trovata non mi pare ottimale per alcuni aspetti. Un premio del 18% per chi ha avuto il 35% mi pare eccessivo, vengono regalati il 50% dei seggi rispetto a quelli "meritati", una forzatura abnorme. Con gli alti sbarramenti a livello nazionale gli eletti non rappresentano di fatto gli elettori, così come per i partiti "locali" (tutti a pensare alla Lega, ma ad esempio i partiti siciliani o il Svp) pur avendo forte legame al territorio non sarebbero rappresentati (in questo il mattarellum era più "democratico"). La mancanza delle preferenze, anche se i collegi sono limitati, comunque non fa esprimere il cittadino. L'obbligo di mettere il 50% di donne mi pare demenziale, capisco i buoni intenti ma è una cosa assurda, a pensarci. Non può una legge stabilire chi deve essere eletto o no in base al sesso! Per assurdo si possono mettere il 70% di donne ma al massimo il 50% di uomini.

Magari su qualche aspetto mi sono espresso male perchè non perfettamente informato.

Lasciamo stare Grillo, capisco l'incazzatura contro la classe politica attuale, ma in nessun paese al mondo il suo modello di "democrazia dal basso" è applicato, non ha senso che eleggo delle persone "passacarte" che ad ogni soffio di vento fanno un sondaggio online per capire se fare una cosa o l'esatto opposto. Vengono fuori dei pasticci, in base a come tira il vento, e con forti dubbi sulla reale possibilità di esprimersi dei cittadini e degli elettori.

che il M5s (che non è il solo Grillo) si sia già bruciato per mancanza di teste pensanti? per ora è solo un dubbio, che però sta crescendo in maniera esponenziale rispetto a un anno fa!

Sul discorso di mettere l'obbligo al 50% di donne son d'accordo: lo trovo anch'io demenziale!Sul premio di maggioranza no: mi pare che rispecchi la volontà plebiscitariamente espressa nel Referendum di Segni ( e comunque, se si vuole governabilità qualche dazio va pagato); è invece condivisibile l'eccezione sollevata circa i Partiti radicati solo in determinate aree geografiche: qui il Parlamento dovrà trovare correttivi.Sul discorso Grillo a me sembra che si stia consumando per incapacità di assumere decisioni, ovvero di contaminarsi mettendo in gioco la propria forza politica.Ieri da Santoro c'era un loro rappresentante che, per giustificare questo atteggiamento, si arrampicava un po' sugli specchi. E' arrivato a dire che col Proporzionale a loro basterebbe prendere un voto più degli altri per costringere il Capo della Stato a conferirgli il mandato. Ma non è affatto così! Col proporzionale, se il m5s prende il 45% e PdL e Pd prendono il 25,1% a testa, con un semplice accordo hanno loro il diritto a Governare. Un perpetuarsi obbligatorio della attuali Larghe Intese che il m5s dice di voler combattere.Peraltro, l'esponente m5s diceva di auspicare che il Capo dello Stato a conferir loro l'eventuale inacarico non fosse più Napolitaino: ma se ritengono questo Parlamento illegitimo per Governare, come possono poi auspicare che elegga un nuovo PdR?Una serie continua di contraddizioni di cui non vede né capo né coda

che il M5s (che non è il solo Grillo) si sia già bruciato per mancanza di teste pensanti? per ora è solo un dubbio, che però sta crescendo in maniera esponenziale rispetto a un anno fa!

perche' nella politica televisiva italiana c'e qualche testa pensante ? nella real politik dove sono i pensatori ? io non ne vedo e continuo a non vederne , tra GIORGIO ALMIRANTE e la velina GIORGIA MELONI c'e un golfo a livello culturale e di visione , perche' un ragazzo intelligente come di maio si deve sputtanare da quel coglione di floris ?