None, vecchio mio, la tua età avanza, il pannolone (in)contiene e la memoria fa acqua, anzi nebbia. Ciò che fu bocciato dal referendum popolare era una legge costituzionale in parte, ma solo in parte, somigliante a quella in discussione prossimamente al Senato, ossia l'abrogazione del medesimo più altri articoli vari (titolo V, Province ecc.) non la legge eelttorale.
Riguardo quest'ultima, sono decenni che se ne parla invano; D'Alema mise su anche una ridicola Bicamerale, dove molto democraticamente fecero un sacco di chiacchiere senza approdare a nulla. Il Berlusca poi fece ne anche lui una a maggioranza semplice, ma, per ammissione dello stesso padre ideatore, non si trattava di una L. Elettorale bensì di una porcata fatta per fregare il successivo Governo Prodi (sapevano che vrebbero perso per i sondaggi, e fecero in modo di far nascere un governo debole con maggioranza impari tra Camera e Senato).
Renzi il Magnifico è invece riuscito laddove tutti, ma proprio tutti gli altri avevano fallito. Ha fatto una Legge con la L maiuscola che darà stabilità e governabilità al Paese e che, detto per inciso, riprende in pieno le linee dettate da quei famigerati saggi voluti da Bersani e Letta, i medesimo che l'altro ieri hanno votato contro. Quando si dice la coerenza, eh?!