Spiacente, ma l'ingistamente accusato è gabbato come gli altri 100 o gli altri 1000. Non vale di più, ma come uno degli altri.

...questo è un altro punto dell'Italia che non va. E che Renzi farà bene ad affrontare. Ma non nel senso che intendi

Posso avere le mie idee:,l'esperienza che ho del fisco,per quanto limitata, e che se voglio evadere,eludure,temporeggiare,alla fine vinco.Vinco non perchè alla fonte ho ragione vinco perchè conosco bene i miei diritti,e mi faccio spiegare dall'esperto,cosa posso fare nelle pieghe di leggi e regolamenti.

Quello che deve fare renzi o chi per lui è una semplificazione estrema di leggi testi regolamenti e direttive,accorgiando tempi procedure e linguaggio,e non solo in campo fiscale.

Quell'articolo che mostri è un momumento alla nostra inefficienza è da ragione a chi sceglie la resistenza ad oltranza.Ti sembra ragionevole che una contestazione fiscale debba durare 30 anni,30,

Se hai letto fino in fondo quell'articolo,a disposizione del cittadino e delle imprese,ci sono diversi istituti:l'interpello,l'autotutela,accertamento per adesione,la mediazione tributaria,ed infine eccolollà il contenzioso.

Usciamo un attimo dalla teoria e facciamo pratica,se io voglio evadere parto da un vantaggio fondamentale,ho una possibilità su 10 di essere controllato,Se mi va male mi fermo all'accertamento per adesione,se voglio fare il duro vado al contenzioso,e vinco come maradona e dolce e gabbana.Come dire provare non nuoce

Morale nella maggior parte dei casi non si tratta di trionfo della giustizia se non del suo contrario.

Ultima annotazione,spesso sappiamo da queste indiscrezioni,della bracco ,di mannahimer,di briatore e di tanti campioni della specialità,ma non sappiamo quasi mai l'inizio e la fine di tante storie,meglio l'indiscrezione.La privacy e bella cosa, ma il perbenismo parruccone no,

Posso avere le mie idee:,l'esperienza che ho del fisco,per quanto limitata, e che se voglio evadere,eludure,temporeggiare,alla fine vinco

Non cominciamo a sviare la discussione su tematiche collaterali. Il punto che ho sollevato è uno e ben definito. Ossia l'uso mediaticamente distorto che sistematicamente viene fatto dell'Avviso di Garanzia. Questo nasce come una forma appunto di garanzia verso l'indagato, non come prova di colpevolezza da pubblico ludibrio. Invece è proprio in quest'ultima fattispecie che regolarmente si trasforma. Questa, lo ripeto, è una barbarie indegna di un Paese civile. Non dovrebbe accadere e mi meraviglio che se ne possa anche solo discutere a livello concettuale.

Quanto alla prevalenza del "dubbio innocenza" sulla sospetta colpevolezza è un principio assodato ormai da tempo immemorabile e fatto proprio dal nostro C.p.C.. Il "dubio pro reo" non lo scopro certo io. E' un concetto ben scandagliato e sviluppato da Voltaire e la cui origine risale addirittura a Traiano. Vedete voi...

Sul fisco, invece, se negli usa l'erario vince il 93% delle volte mentre da noi meno della metà qualcosa vorrà pur dire... Ma per il momento non m'interessa sviluppare questo filone

Ossia l'uso mediaticamente distorto che sistematicamente viene fatto dell'Avviso di Garanzia.

Fin qui ci siamo, ma la garanzia è verso il cittadino, che deve sapere che quella persona è un testimone, chiamato in causa perchè informato sui fatti. Non è detto che abbia commesso dei reati, magari li ha subiti, certo qualcosa c'entra,

Può anche averli subiti e non averli prontamente denunciati, anche l'omissione è un peccato, nella nostra comune morale italiana romana e cattolica.