Mi chiedo come siano riusciti a fare diventare noi imprenditori il culo che la crisi prende a calci mentre siamo Atlante che ancora regge il mondo (finche ce la faremo a rintuzzare attacchi gratuiti, falsi e fuorivanti).

Un utente non manca di rimarcare che ha sentito dire che gli albergatori Romani avrebbero aumentato i prezzi delle camere sottintendo la furberia, il furto e l'evasione fiscale. A parte il fatto che la categoria "albergatori di Roma" comprende molte grandi catene alberghiere (molto simili nel comportametno alle lobby bancarie e assicurative) e lasciando perdere la polemica se sia vera o meno la notizia, cosa signfica aumentare il prezzo di una camera?

Essenzialmetne significa beneficiare l'erario, aumentandone le entrate. Faccio timidamente presente che tra tutte le furberie evasive che si possono mettere in atto, quello di mancare la registrazione di clienti e' altamente rischiosa. Innanzitutto, entro la mezzanotte della prima notte di soggiorno bisogna fare la comunicazione di polizia e poi se - ipotesi - un cliente si sente male e non lo hai registrato? Se poi il cliente ti vuole pagare elettronicamente e non lo hai registrato? Il rischio non vale la candela. Una volta registrato devi fare la marchetta e se il cliente paga una cifra, quella devi mettere. Non scappi: niente evasione, niente furberia, niente indebito vantaggio.

Il novello spin doctor cosa fa? Nulla sa dell'attivita' d'impresa pur essendo stato deputato da un non ben identificato potentato a giudicare e valutare l'impresa di cui non sa nulla. Pur avendo sempre scaldato una sedia e mai essendosi confrontato con la realta imprendtoriale, si erge ad esperto. Non solo esperto ma depositario del verbo, colui che tutto sa e tutto giudica. Quindi, confeziona il pacchetto infarcendolo di luoghi comuni (l'occasione fa l'uomo ladro) e conludendo con l'inevitabile conferma del postulato: aumento dei prezzi = furto. Autore del furto? L'imprendtiore. Opportuna contromossa? Gli imprenditori sono TUTTI ladri - sparate sul pianista.

La realta'? E' vero l'opposto. Il lavoro porta ricchezza, la distribuisce (a partire dalle maggiori opportunita' di mance per i lavoratori piu' umili fino alle ricche commissioni sulle transazioni elettroniche di cui le banche famelicamente si appropriano) e garantisce all'erario quel maggior introito che lo salverebbe dalla dissennata amministrazione di denaro pubblico che e' la VERA responsabile del disssesto.

Ad ognuno l'opportunita' di formare la propia opinione su quel che c'e da fare e chi sia il vero danno..........

.......e non voglio parlare delle notizie che vengono oggi da Cipro.