jos. ricordati che siamo un economia di trasformazione, non avendo materie prime in quantità appena sufficiente.

quindi per non esportare appena un po' meno del massimo significa un taglio del pil maggiore che in altri paesi. che poi oggi ci troviamo ad avere anche altri problemi, è certo, ma quello è il nostro problema di sempre.

mentre noi festeggiamo dati pessimi e manovre inutili, il mercato dell'auto segna l'ennesimo mese in contrazione, mentre in tutto il resto dell'Europa il segno è contrario, con l'exploit della spagna ma grazie agli incentivi.

gli altri stanno già crescendo, noi stiamo ancora valutando se abbiamo finito di decrescere e se rispetteremo il 3% di rapporto deficit/pil. nonchè chi sarà il premier candidato per il pd ed il pdl. tematiche molto scottanti ed urgenti per il paese.

difatti, il punto non è la legge di stabilità (cosa di aspetti dallo stato?) sono gli operatori economici (sia banche che imprenditori di ogni tipo e qualità) che si fanno belli e si creano l'alibi dell'inefficienza dello stato!

da quanto tempo lo vado dicendo?