Nonostante lo strappo( sarà vero o di facciata?) gli alfaniani voteranno contro la decadenza,il problema serio ,è che non vedo ,ne adestra ne al centro ne a sinistra,una persona capace di guidare questo paese,anche perchè parliamoci chiaro,siamo in balia di 2- 3 pesonaggi che in mone dell' europa e dell' euro,fanno il bello e il cattivo tempo, e chiunque osi contrapporsi viene eliminato con le buone o le cattive.Mi dirai ma Renzi?,parlare è facile quando poi si deve agire cambiano le cose,veti incrociati lobbyes chiuse ariccio,sindacati sul piede di guerra,riforma fiscale guai a impicciarsi!!!!!!!

Alfano è meno ipocrita di hummer; sa bene che la decadenza di Berlusconi è un atto formale quanto dovuto, e che Berlusconi decaduto comanderà come fa ora, ma dell'esterno, come fa Grillo.

Sono convinto comunque che sia un passo avanti, e che al senato, senza SIlvio presente, ci saranno meno "timidi" e i deterrenti di cui parla hummer caleranno di importanza. Sempre meglio che niente, vedere Berlusconi atterrito non ha prezzo.

Nonostante lo strappo( sarà vero o di facciata?

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Confesso che questo dubbio l'ho avuto anch'io. Osservando attentamente l'evolversi, non sembrerebbe una messa in scena; però al momento non si può neppure escludere del tutto.

...lo appureremo nel giro dei prossimi 2 o 3 mesi.

Su Renzi, a me piace e alle Primarie lo voterò: ma il problema è il partito che ha dietro. Su quello non m'illudo...

Io parlerei di sconfitta degli italiani,di 20 anni di derive,di disorientamento, perdita di valori,che sono l'altra faccia della crisi che è anche morale che ha pervaso le coscienze corronpendole.

Con la decadenza aumenterà la mistificazione,l'adulterazione dei fatti,attenzione massima,dunque sulla deriva eversiva, una miccia da spegnere subito.

Secondo me non servono troppi calcoli politici, i numeri sono chiari a favore della decadenza: Sel, Grillini, PD (tutto o no, poco importa) hanno una larga maggioranza al Senato.

Senza entrare nel merito della questione (in quanto sul "rispetto delle regole" avrei qualche riserva, visto che per la prima volta si vota col voto palese e non si sono nemmeno volute ascoltare alcune riserve di noti esponenti del Pd e Casini, per indicarne alcuni), resta il fatto che Berlusconi sarà ancora leader del centrodestra (anche se non dovesse essere candidabile), così come lo è Grillo nel M5S senza essere in parlamento. Senza Berlusconi al momento il centrodestra non esisterebbe, non sarebbe in grado di presentare uno schieramento unico alle elezioni.

Il rischio però è che lo scontro di questi anni rimanga ancora lo stesso, anche perchè la tentazione del Pd (della nomenclatura che conta) è quella di mettere da parte Renzi, ma stavolta temo non ci riuscirà. Come dice Jos, bene le idee di Renzi, il fatto è che poi bisogna metterle in pratica ed il partito è sempre lo stesso.