ed è sempre un falso problema perchè al massimo ne scegli qualcuno in tutta la lista, mentre gli altri normalmente NON SAI NEMMENO CHI SONO o al massimo ne hai sentito parlare.

ma gli altri chi???

io sto parlando del fatto che la lista è bloccata e quindi NON SCEGLI UN TUBO!!

Perchè, con le altre pensi di scegliere qualcosa?

Se voti per il primo della lista, sei sicuro che si è canditato in diverse localtià, sempre come specchietto delle allodole, di condegeuenza sarà eletto in diversi posti per scegliere, e in pratica per far eleggere diverse altre persone in lista d'attesa.

Votare per l'ultimo, che quasi di certo non sarà eletto, è come buttare la preferenza...

Votare in mezzo, è votare per una persona, che comunque farà parte di quella lista: anche se con questa persona tu hai un rapporto privilegiato, per capire inndiretta "cosa succede nel palazzo", e dipende da quale palazzo, tra l'altro, avrai votato al massimo per una persona di tua fiducia in mezzo a 100 che comunque non conosci.

Quindi di fatto scegli un granello di sabbia in mezzo alla spiaggia di Ostia. Facilmente, inquinato anch'esso.

Possibile che non sia chiaro cio' che sostiene risparmio?

La compilazione delle liste viene fatta dai partiti in modo tale che alcuni candidati abbiano dei vantaggi rispetto ad altri (chi ha detto la Minetti? - lo so e' assessore, ma la procedura e' uguale per il parlamento nazionale). Questi alcuni non sono quelli che voti te, ma quelli che il partito decide che debbano entrare (c.d. listino blindato). Puoi votare quanto ti pare (te, famiglia, amici e conoscenti) ma le chance sono a vantaggio dei partiti finche restera' il porcellum. Leggi dove ti pare l'argomento: sistema elettorale italiano - Poi se vuoi capirne un po' di piu', magari la lettura di Popper.......

E se anche vai nella sede piu' vicina a certi argomenti non ti fanno proprio partecipare.

Un conto e' la teoria, un conto e' la pratica.

Secondo, un po' di studio del diritto costituzionale non farebbe male prima di arzigogolare argomenti ridicoli per far passar per buono che il Presidente della Repubblica Italiana e' una carica elettiva. Viene scelto dal parlamento punto. In Parlamento ci sono deputati e senatori non eletti dal popolo ma scelti dal partito. Ergo, tra elezione del PdR e popolo non c'e' alcun nesso. Figuriamoci che nesso ci puo' essere tra noi e Monti. Non si puo' discutere questo.

Solo se la lettura delle cose viene fatta correttamente, allora si riesce anche a capire come mai ABC difendono l'indifendbile, cioe' il finanziamento pubblico dei partiti indifferrenti agli umori della gente ed ai risultati referendari. Tu pensi di avere in mano un'arma chiamata voto ed invece hai solo una freccia spezzata. Cerca di capire cos'e' il dito e cosa la luna. L'omologazione del pensiero e' una brutta cosa.

E se anche vai nella sede piu' vicina a certi argomenti non ti fanno proprio partecipare.

Appunto, è quello che dico anch'io, e aggiungo che con le preferenze o senza preferenze, non cambia proprio nulla.

E non ho detto che il

Presidente della Repubblica Italiana e' una carica elettiva.

Ho detto che noi,

almeno per via traverse, abbiamo l'onore di averlo eletto.

Di diverso da quanto pensate voi ho solo il fatto che ritengo fondatamente che le preferenze non siano che uno specchietto per le allodole, e non cambierebbero sostanzialmente nulla.

Come dice risparmio,

non puoi scegliere nulla se non il partito e al massimo un paio di parlamentari (su tre preferenze sarebbe già molto).