Sono purtroppo d'accordo, anche se è necessario ricordare che il movimento 5 stelle se è totalmente infischiato di aver ottenuto il maggior numero dei voti, e in queyo modo ha secondo me, inferto un duro colpo al risultato elettorale e ha dato carta bianca alle due minoranze, lasciando il paese nel dubbio e comunque in mano a un gruppo di persone se non incapaci, quanto meno in diicolà quando si tratta di prendere decisioni razionali in tempi meno che faraonici.

è necessario ricordare che il movimento 5 stelle se è totalmente infischiato di aver ottenuto il maggior numero dei voti, e in queyo modo ha secondo me, inferto un duro colpo al risultato elettorale

Eh sì, onestà intellettuale vuole che le colpe del m5s (ma sarebbe più giusto dire di Grillo) vengano riconosciute. E in questo caso ne ha tante. Così come ne hanno tante quei 101 vigliacchi del PD che hanno affossato la candidatura di Prodi (padre fondatore del loro stesso raggruppamneto politico) e, a tutt'oggi, ancora non hanno avuto la decenza di venire allo scoperto.

...e intanto il Paese continua ad affondare

Visto che parli di onestà intellettuale, ripeterò quanto già detto in epoca non sospetta. Come è noto, tra le tre minoranze uscite dalle ultime elezioni, ho votato per il pd, ma sicramente ne sono stato deluso in pieno, e le altre due non si sonno comportate meglio, almeno dal mio punto di vista, anzi,,,, però Prodi (vecchio democristiano superato e per fortuna ritirato non lo avrei voluto neppure io, come quei 101! A mio avviso quei 101, e tutti gli altri del Pd, avrebbero dovuto votare Rodotà, e per questo sono vigliacchi, non certo per il fatto di non aver voluto venire allo scoperto! Sarebbe stata l'occasione per costringere il M5s alle sue responsabilità, perchè il nuovo tanto promesso da Bersani e da Grillo, dov'è finito? Nel governo Letta, tanto simile al governo Prodi?.

Rimpiango di non aver "buttato via il voto" votando Vendola... Almeno sarei più a posto con la mia coscienza!

... e intanto il paese continua ad affondare.

Visto come sono andate le cose, è difficile non essere delusi dal PD. Su Rodotà sono perfettamente d'accordo, essendo chiara la sua matrice (PD), bene avrebbero fatto a votarlo. Così come il m5s avrebbe potuto votare Prodi, del resto, giacché era nella loro lista di prescelti. Ma così non è andata, purtroppo.

Su Prodi invece il discorso è un po' più articolato. Su di lui si possono legittimamente avere opinioni diverse (io per esempio ne ho massima stima), ma nel momento in cui viene avanzata la sua candidatura e passa per acclamazione all'unanimità, come rappresentante politico di un Partito hai il dovere di votarlo. E se non lo fai, devi avere almeno l'onestà intellettuale, anzi direi la minima dignità di dichiarare il perché non lo hai fatto. Com'è successo con Marini, del resto, dove sono stati in tanti a non votarlo ma poi hanno anche dichiarato il chi, come e perché. Sennò è vigliaccheria, non dissenso politico. E il risultato è quello che abbiamo oggi sotto gli occhi: uno squallore vieppiù crescente e un Paese che continua ad affondare per l'impossibilità di varare vere Riforme da parte di chi lo governa

Occorre chiarire che la forza di un governo sta nella definizione chiara di un programma che stbilisca attorno ad una maggioranza un minimo denominatore con cui procedere speditamente.Ora pur se il programma esiste non esiste il comune denominatore,il comune intendimento di portarlo avanti nell'interesse superiore del paese.A me sempra evidente che che la parte pd+l sia più che disorientata,arroccata attorno alla torre da abbattere se si vuole sgombrare le macerie dal campo,a buon intenditor.....Che si spiccino quantomeno a modificare il bicameralismo perfetto e quant'altro necessita,in modo da essere preparati ad ogni evenienza