E’ senz’altro il miglior programma televisivo italiano; già si sapeva ma mai come questa sera se ne avuta conferma.Davvero encomiabile, la puntata odierna!I tedeschi sono tedeschi e noi no, noi siamo italiani… quindi subiamo “l’italianità tardo-borbonica” con tutto ciò che ne consegue: anche questo si sapeva ma vedere le differenze così, sbattute in faccia senza tanti giri di parole suscita comunque sconcerto.…la sintesi l’hanno ben rappresentata sottolineando come in Germania tutte le norme edilizie siano condensate in tre sole paginette, tutto sia semplice, scorrevole e in tre settimane sia possibile dare inizio alla costruzione di una bifamigliare; mentre in Italia per tirar su un tramezzo a chiusura di una porta serva invece studiarsi 4 o 5 tomi di assurdità burocratiche, circa 12 mesi di tempo per superare una miriade di passaggi di mera forma nonché il versamento di oneri, diritti di segreteria e balzelli vari.Il risultato?Loro, in Germania, senza nessuna formalità non conoscono abusivismo.Noi, a fronte di controlli persino ossessivi abbiamo interi quartieri abusivi.Ne consegue che dove tutto è abusivo, nulla è davvero un abuso. E nessuno si accorge più della differenza che passa tra chi costruisce illegittimamente interi insediamenti urbani per specularci o tra chi si fa due camere nella soffitta per far posto al figlio che si sposa. …e la semplificazione che doveva scaturire dal Piano Casa? Solita aria fritta.
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11/10/2009, ore 23:41
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12/10/2009, ore 20:21
Come prenderei a calci in culo Santoro e la sua corte dei miracoli,così metterei la Gabanelli sul'altare della professionalità e del rigore del vero servizio pùbblico.Intendiamoci : è anche essa schierata e dalla sòlita parte,ma almeno non lo mostra in modo bècero e sguaiato e fa inchieste di carattere investigativo davvero di gran valore. |
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12/10/2009, ore 21:12
purtroppo tanto divulgativa e poco tecnica, molto superficiale e poco pungente, senz'altro meno del dovuto, o dell'auspicabile, ma fa tanto bene alla tv pubblica, in quanto anche lei l'apprezza..... |
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12/10/2009, ore 22:35
GUSTAVUS SANTORIANUSovvio che ls Gabanelli ( secondo lei ) < |
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12/10/2009, ore 22:51
jos, qualche tempo fa c'era anche stata un'inchiesta giornalistica su La7 riguardo all'abusivismo ed i condoni... praticamente funzionari pubblici (dipendenti del comune) che dichiaravano che pagando mazzette che andavano ai funzionari del catasto si potevano persino modificare schede catastali del secolo scorso!!progettisti che hanno detto che si poteva fare condoni, ecc eccin italia l'abbiamo sempre detto, ci sono troppe leggi ed il risultato è che non si fanno rispettare, anche perchè diventa difficile muoversi in una giungla di norme, regolamenti ecc ecc che spesso vengono modificati. |
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12/10/2009, ore 23:30
...sì, se ti riferisci al programma della D'Amico, Exit, l'ho visto anch'io. Non solo l'ho visto ma, sapendo in anticipo che avrebbe trattato quel tema, sono intervenuto in anticipo sul suo blog pregandola di non fare di tutta l'erba un fascio. Non è servito a nulla. Ha fatto il programma che hai visto... e ha dato un'immagine completamente falsata della realtà quotidiana nell'edilizia. Ha preso alcuni funzionari corrotti, gente che in buona sostanza commette un crimine come succede in qualunque altro campo, e ha fatto passare l'idea di un mondo, quello edile, dove tutti fanno quel che gli pare. La realtà non è quella. La realtà è esattamente l'opposto: un mondo dove nessuno è più libero di fare nulla - salvo appunto aggirare leggi ormai impossibili da rispettare.La realtà, in definitiva, è quella che ha fatto vedere Report. Punto.E lo dico sapendo di ciò che parlo. Lo dico da ex costruttore edile, poi passato a fare l'immobiliarista e infine da uno che, esausto proprio da quel "sistema Italia" mostrato da Report, ha chiuso baracca e burattini e ha trasferito tutti i suoi interessi all'estero.E all'estero non affatto così. Queste cose qui succedono solo in Italia: se parliamo di Europa, di mondo industriale e avanzato, è solo qui da noi che la burocrazia può tenere impunemente in ostaggio i cittadini. Altrove - non solo in Germania - non funziona affatto così....io parlo di edilizia e di immobili perché di quello mi occupo. E se hai dei dubbi su quanto affermo puoi andare a dare un'occhiata a questo link:http://www.edilportale.com/forum/visualizza-discussione.asp?idd=27545&npost=(si tratta di un forum specializzato, dove scrivono ingegneri, imprenditori, architetti e comunque operatori del ramo e dove ho messo lo stesso post; vedrai che sono tutti d'accordo con me.)Ma, al di là dell'edilizia, mi risulta che anche gli altri campi siano messi più o meno così.Il risultato? L'ho già scritto ma mi ripeto: in Italia diventa sempre più difficile vivere e non si può più fare impresa. |
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