io penso che i "ritocchini" dopo la vera riforma siano solo la somma algebrica di grossi cambiamenti, una volta in un senso, una volta in un altro; metti lo scalone, togli lo scalone, metti lo scalino, lima lo scalino... fino ad arrivare alla "soluzione" di oggi, che altro non è, a mio modesto avviso, che un tentativo di far digerire all'europa una parvenza di riforma, per rinviare (di poco) La caduta di un governo ormai destinato a sparire.... che poi non ci sia niente di buono all'orizzonte, è tutto da verificare, non tanto perchè peggio di così non può andare (non è certo un discorso valido), quanto perchè il nuovo è sempre meglio di un vecchio logoro, stanco e magari anche un po' malato (e non c'è solo Berlusconi, in quelle condizioni, oggi come oggi).

Giusto la vera riforma e quella dini,prodi ha abolito lo scalone,ma ancora stamattina basta il 97 per andare in pensione,mi pare l'italia sia l'unico paese che si permette questo lusso di questi tempi con i commissari che ci guardano.

purtroppo alcuni ritocchi sono stati oggettivamente dannosi (tipo l'abolizione dello scalone fatto da Prodi), e ne paghiamo le conseguenze oggi, ma soprattutto si pagheranno in futuro.Gustavo... il problema è che io il nuovo non lo vedo proprio!!! sono sempre gli stessi personaggi, politici da una vita.

non è quello il nuovo che dobbiamo cercare, finchè anche loro non andranno in pensione come tutti gli altri....ma dobbiamo prenderci le nostre respnsabilità e ammettere che il cambio generazionale è lento anche per colpa di quelli (abbi pazienza, ma quelli come te e hummer) che continuano a votare per B&B.

gustavo, alle elezioni si può votare chi si presenta, chi ha una lista ed un programma. ho sempre scelto secondo convinzione o per "il meno peggio". proposte "nuove" serie non ne ho viste, altrimenti ci avrei provato...