Stai solo confermando quello che ti dico io: per sopravvivere, i furbetti del quartierino ricorrono ad ogni, e quelli (+ o -) corretti vengono espulsi dal mercato. Come te.

2 Morali.

1) vivi in una realtà tutta tua, diciamo da osservatore privilegiato, come me, pur da un altro punto di vista

2) quella che abbiamo di fronte è "da sopravvivenza" ma è comunque sempre furbizia, messa in atto da operatori che non sono certo i migliori del mercato, non bisogna negarne l'esistenza ma neppure accettarla, Io posso intervenire sia facendomi fare la fattura "giusta" che denunciando queste distorsioni, bene o male e in parte come te.

Su queste due cose non puoi che essere d'accordo, credo, per cui il cazzo te lo rimetti là da dove è uscito, grazie.

Nrllo scusarmi x il cazzo,che io mi tengo bene dove deve stare( è in uso permanente effettivo tra l' altro) forse non ti rendi conto di scrivere cose per le quali chi è ferrato come me , sobbalza sulla sedia, i concessionari ufficiali delle case automobilistiche,sono sempre stati l' agnello sacrificale,vessati dallo stato come tutti,ma con l' aggiunto delle case automobilistiche sempre più fameliche ,e senza srupoli,come sono cambiati i tempi,caro mio,da quando era concessionario mio padre,e li si si che si avevano i giusti guadagni,per l' investimento di capitale( molto notevole credimi) ,Riguardo sempre volentieri brogliacci anni 60,dove una famosa 4 porte francese costava 995mila lire,e si vendeva con sconto 5000mila omaggio tappo a chiave e tappetini ovvero 1000 lire di accessori,sconto meno dell 1% e guadagno garantito,oggi invece l' utlle lordo è del 3% quando va bene. Buona domenica

Non è questo che contesto, ognuno fa il suo mestiere, i tempi sono di vacche magre per tutti, per le case, per i commercianti e per i consumatori. E io mi ribello contro i furbetti, tra i quali vorrei che tu non ci fossi, ma li difendi un po' troppo.... Anch'io non ho proseguito l'attività di mio padre perchè mi sono accorto che gli anni 60 erano irripetibili, e ho cercato di fare i miei conti... A quanto pare li hai fatti anche tu, e sei venuto a fare "qualcosa di simile a quello che faccio io", così mi sembra che tu abbia detto, E siccome non si vive di soli rimpianti, spero un giorno di vederti guardare, se non al futuro, almeno al presente!