http://www.repubblica.it/economia/2013/05/29/news/la_commissione_ue_chiede_la_chisura_della_procedura_sul_deficit_italiano-59903739/?ref=HRER1-1
Come immagino sia noto, nella giornata di ieri l'Italia è uscita dalla procedura UE per l'eccessivo deficit. Questa misura libera la bellezza di circa 12 miliardi di risorse reali, più un indotto di atri 20 che potranno essere impiegate per rilanciare il tanto agognato sviluppo o, comunque, sufficienti a coprire sia l'eliminazione totale dell'imu 1° casa sia a evitare lo scatto di un punto di aumento Iva.
http://www.repubblica.it/politica/2013/05/30/news/migliaia_di_micro-cantieri_riapriranno_per_litalia_un_jolly_da_20_miliardi-59949971/?ref=HRER1-1
Oltre a questi soldi, ricordo a lorsignori - berluscones e non - che il precedente Governo aveva già liberato altri 40 miliardi per lo sblocco dei pagamenti alle imprese, il tutto rimanendo al di sotto della soglia ammessa (al 2,9%, esattamente).
Questi, dati alla mano, sono i frutti concreti del tanto vituperato Governo Monti. Lo scrivo a futura memoria, ché verba volant e scripta manent.
A rimembrar la memoria passata, invece, vale la pena precisare che detta procedura d'infrazione UE, che ha costretto l'Italia al Patto di Stabilità e quindi a chiudere tutti i rubinetti di spesa e investimento locali, è stata aperta nel 2009: Governo Berlusconi. Lo stesso Governo che ha poi sottoscritto il patto con la UE e la BCE per tutti i successivi sacrifici imposti (pensioni, Imu, tasse varie), a cui il Governo Monti è stato obbligato a far applicare. Lo stesso Governo Berlusconi che, è bene ricordare anche questo, ha aumentato l'iva dal 20 al 21%, ha dotato Equitalia di strumenti straordinari d'intervento vessatorio nei confronti dei contribuenti e si è spinto fino a quella indecenza giuridica del solve et repete (se ti accertano, intanto pagi, poi vediamo chi ha ragione). Lo stesso che oggi si scaglia contro i poteri di Equitalia...
Ad analisi e memoria attuale, rilevo che il Governo in carica continua a prenderci per i fondelli. Sia sull'Imu, com'era facile prevedere, sia sulla Legge elettorale e tutto il resto. In compenso non si può dire che gli manchino idee e proposte: il PD ha infatti proposto una legge per far fuori il m5s e il PdL un nuovo condono edilizio nonché uno sconto di pena ai "mafiosi esterni". Alleluja!
...peccato che tanti italiani si facciano raggirare così facilmente dalla squallida liturgia mediatica sempre intenta a celebrare la truffaldina, incantatrice litania di furbi populisti e insulsi demagoghi dalla promessa facile; altrimenti, se si riuscisse a maturare un po', forse si comprenderebbe che è di queste cose concrete qui che abbiamo bisogno, di Riforme risanatrici che, pur se a costo di sacrifici, pongono la basi per un reale, sostenibile rilancio del Paese. Invece si preferisce continuare a credere alla favole, aspettanto un lieto fine che non arriverà.