Se è vero, come mi risulta, che Fini si è addirittura preso un pugno dai suoi stessi camerati, è vero anche che tu stesso hai sempre sopravvalutato il suo distacco dalle posizioni di estrema destra prese in gioventù.
Se è logico questo in una persona emotivamente e politicamente coinvolta come Donna Assunta Almirante, non è altrettanto logico in un normale elettore: a fronte dei suoi grissini (e non certo bastoni) tra le ruote, Berlusconi poteva contare ancora sull'appoggio della lega, unico alleato rimasto dopo l'abbandono degli altri due, ma da solo più consistente per voti.
Berlusconi ha avuto il coraggio di chiedere queste scuse per colpe solo molto parzialmente sue,
Nessuno, men che meno io, ha mai detto che le colpe fossero solo sue, certo ha sin dall'inizio sottovalutato la crisi nata in America da cui l'America stessa non è ancora uscita. Certo, aver privilegiato in tante occasioni i suoi interessi particolari e personali all'interesse altrui, ha contribuito ad affossare o a rendere ancor meno economico e conveniente l'operato di tenti imprenditori che si erano affidati a lui, te compreso.
Facile chiedere scusa ora, che salvo il consueto ribaltone che in molti ci aspettiamo, sembra aver meno interesse alla ribalta, ma eventualmente solo ad un lavoro nell'ombra, quindi non da politico della sua levatura e della sua fatta.... e molti furono storicamente
i politici, i magistrati, i manager
ad ammettere i loro errori, dopo essersi ritirati a vita privata....... certo, i manager che si sono suicidati o che sono falliti in seguiti alla crisi non adeguatamente combattuta a livello competente, non potranno più chiedere pubbliche scue... Queste scuse, quelle di SIlvio per intendercci, a mio avviso, sono infatti un'abile (quanto spregevole) manovra elettorale, un vero insulto all'intelligenza degli elettori coscienti, e io penso che ancora ne esistano!
Hummer, in questo caso tu sei esattamente agli antipodi rispetto a me; tu lo ammiri
a tal punto,da rendere il tuo giudizio praticamente irrilevante
Detta la nostra, lasciamo parlare gli altri.
Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...