In Grecia si paventa un referendum, Merkel e Sarkozy si arrabbiano! un popolo deve decidere la sua sorte, imporgli una qualsiasi cosa non è democrazia, che facciano sto referendun e che decidano come meglio credono del loro destino, gli altri devono rispettare le scelte di una nazione.
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03/11/2011, ore 06:54
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03/11/2011, ore 09:00
un governo deve essere in grado di assumere decisioni, anche difficili.chiedere al popolo se vuole essere oggetto di pesanti manovre, sempre che sia in grado di valutarne le conseguenze, in questa fase può solo creare panico (nella migliore delle ipotesi). e poi sostituire i vertici militari... mah! |
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03/11/2011, ore 09:44
Anche sostituire i vertici militari......, certe decisioni hanno un significato palese ed inequivocabile, sai come va a finire? che sta succedendo ed accadrà l'inevitabile e tutti diranno che lo sapevano ed era scontato, fra un po' si scriveranno pagine tristi della nostra storia contemporanea, dicevano che la guerra porta povertà e miseria ma è anche vero il contrario. |
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03/11/2011, ore 10:01
capisci però che tutto questo è destabilizzante visto che si fa parte comunque di un mercato unico con la stessa moneta.aggiungiamo che la grecia ha già preso soldi dalla ue e ancora ne deve ricevere. ovvio che in cambio deve dare garanzie (anche perchè, è bene ricordarlo, in europa ci è entrata truccando i bilanci).ad ogni modo a breve vedremo come va a finire ma le premesse non sono buone. |
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03/11/2011, ore 10:20
appunto, un popolo deve decidere la sua sorte, e il popolo ormai è quello Europeo. le parrocchiette tipo Sparta e Atene, per restare in Grecia, sono superate da un paio di millenni, ormai, che ci piaccia o no, stiamo andando verso un modello di stato di livello superiore: le superpotenze, usa, ex-urss, cina insegnano. |
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03/11/2011, ore 11:05
Churchill,disse la democrazia funziona quando sono in due ed uno è malato,e coerente con il principio contrattaccò l'asse e poi rivolto al popolo spiegò che occorreva prepararsi un periodo di lagrime e sangue.Un leader è tale perchè sta davanti,al di sopra degli altri,ed in momenti come questi deve,se occorre prendere decisioni anche estreme.fino a quando non viene sfiduciato. |
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