Salve, io e mio marito avevamo una carta di credito ciascuno, circuito Mastercard, con addebito sul nostro c.c. cointestato ( sul quale sono canalizzati il mio stipendio e la pensione di mio marito). Il giorno 15 mese scorso, quando sono state addebitate le spese mensili sul conto, questo non aveva sufficiente disponibilità. Contattata dal personale della banca, ho fato presente che era in arrivo un bonifico che avrebbe sanato la situazione e infatti, il giorno 21, con l'accredito del bonifico, le carte sono state coperte e il conto era in attivo di circa 1000 euro. il giorno 27, dopo l'accredito del mio stipendio, le due carte di credito sono state bloccate dalla banca per "insolvenza" senza nemmeno darcene comunicazione.Malgrado i miei reclami la banca non riattiva le due carte di credito, anzi, rifiuta di rilasciarne una nuova perchè sono un "cattivo cliente".Con questa azione che ritengo ingiusta e arbitraria la banca ci ha provocato un danno notevole e vorrei sapere se e cosa possiamo fare, soprattutto perchè la banca ritiri o rettifichi la motivazione dell'Insolvenza che temo possa pregiudicare il rilascio di una nuova carta di credito da parte di un'altra banca (infatti siamo decisi a chiudere ogni rapporto con questo istituto di credito).