Buona sera a tutti, inanzitutto mi presento sono Alfonso, Alfo per gli amici e vengo da Caserta (campania).

Vi illustro la mia situazione brevemente:

1) Sono un disoccupato da quasi 17 anni in attesa di occupazione, ma percepisco una retribuzione come dipendente comunale nei lavori socialmente utili di circa 800 euro mensili, più assegni familiari di circa 500 euro, versati dall'INPS ogni mese (con ritardi e a loro piacimento) ma senza una busta paga o altro.

2) Vivo con mia moglie nella sua casa di proprietà (ereditata) che è disoccupata anch'essa.

3) Circa una decina di anni fa sono caduto nel tranello delle revolving attivando una carta Attiva emessa da Agos Ducato.

4) Ho sempre pagato senza mai utilizzarla, ma negli ultimi anni ho dovuto sostenere delle spese che mi hanno costretto a utilizzare gran parte del fido. Avendo comunque un "lavoro" ho deciso di stipulare un contratto di circa 20 euro al mese per l'acquisto di uno smartphone presso un centro TIM, mi resta da pagare con addebito diretto sulla mia C/Credito un'altro anno, ma fosse questo il problema. Ultimamente pago una rata di 150 euro mensili per un fido concesso di 5.000,00 euro ma utilizzato ad oggi di 5.300,00 euro. Con tutta la volontà di pagare forse questa è l'ultima mensilita che percepisco poiché mi "licenziano" anche da questa specie di lavoro, e non so più come pagare questi 150,00 euro mensili.

La domanda è, Agos come potrà agire nei miei confronti se interrompo i pagamenti per permettermi di poter mangiare? E il contratto stipulato con l'operatore TIM? Inoltre, se in futuro troverò lavoro regolare con una busta paga, potrò rientrare del debito oppure agos avvierà un D.I.?

Non è possibile che debba pagare fino al 2017, c'è qualcosa che non va, sto pagando da 10 anni e il mio debito, nonostante gli utilizzi non lievita se non di qualche euro siccome su 150 euro, 60-80 sono solo di interessi!.

Grazie mille a tutti della pazienza, confido nelle vostre (purtroppo spiacevoli se ne avete avute) esperienze, alla prossima :)