Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68200  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 4714

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Buonasera,

vorrei porre due quesiti :

e' possibile far confluire lo stipendio su una carta prepagata intestata a un terzo?

rispetto alla dichiarazione dei redditi o all' isee,la carta prepagata va dichiarata?e se si,e aggredibile da equitalia?

grazie dell'attenzione.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

1) preferibile di no, persino se il terzo è tua madre;

2) no


aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

buongiorno,la ringrazio per l'attenzione,ma non ho compreso perche' sarebbe preferibile di no.potrebbe spendere qualche parola in piu' affinche' sappia,nei limiti del giuridicamente consentito,cosa sia meglio fare per evitere l'eventuale pignoramento del restante stipendio?

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

preferibile sempre e comunque operare con rapporti intestati solo a lei, per evitare coinvolgimenti di persone da tenere "fuori" dalle sue beghe personali, e anche per non avere nuove beghe nei rapporti con queste persone, che tra l'altro potrebbero avere anche delle beghe loro...

in generale, un vecchio detto recita "parenti serpenti".

oltre a tutto, le banche facilmente si oppongono a questo tipo di manovra con motivazioni diverse, più o meno plausibili (es. stipendio solo del coniuge in comunione di beni, situazione complessiva dei "legami" tra i vari rapporti, cointestazioni ecc.), insomma non sono obbligati ad accettare e spesso rifiutano per prevenire i potenziali problemi che tu stesso hai ventilato... che dire? un altro vecchio detto recita "per colpa di qualcuno non si fa credtio a nessuno".


aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

preferibile sempre e comunque operare con rapporti intestati solo a lei, per evitare coinvolgimenti di persone da tenere "fuori" dalle sue beghe personali, e anche per non avere nuove beghe nei rapporti con queste persone, che tra l'altro potrebbero avere anche delle beghe loro...

in generale, un vecchio detto recita "parenti serpenti".

oltre a tutto, le banche facilmente si oppongono a questo tipo di manovra con motivazioni diverse, più o meno plausibili (es. stipendio solo del coniuge in comunione di beni, situazione complessiva dei "legami" tra i vari rapporti, cointestazioni ecc.), insomma non sono obbligati ad accettare e spesso rifiutano per prevenire i potenziali problemi che tu stesso hai ventilato... che dire? un altro vecchio detto recita "per colpa di qualcuno non si fa credtio a nessuno".


aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

tra l'altro, il problema di evitare il pignoramento del quinto dello stipendio è un falso problema perchè lo stipendio viene pignorato alla fonte, presso il datore di lavoro. e sulla carta prepagata ci sono comunque dei limiti di giacenza, pur se abbastanza ampi (dell'ordine di idee di 50.ooo euro).


aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito