buongiorno,vorrei riuscire ad avere qualche informazione un pò sicura sulla mia situazione visto che nonostante io mi sia rivolta a 3 o 4 avvocati ognuno mi ha detto una cosa diversa ed ora non ci capisco piu' nulla... nel 2008 ho fatto un mutuo di 30 anni con mio marito di € 140.000, nel settembre 2009 equitalia mi ha iscritto un'ipoteca di circa 60.000 euro per un attività che avevo avuto in passato e che era finita male, equitalia puo mettere la casa all'asta per la mia parte o puo solo aspettare che io finisca di pagare il mutuo? Io vorrei principalmente capire se equitalia ha priorità oppure se è la banca ad aver priorità.Inoltre siccome sono due anni che non paghiamo il mutuo grazie alla banca che in un brutto momento ha trovato varie soluzioni per bloccarlo, ora che di soluzioni non ce ne sono piu e non riusciremo a riprendere a pagare 900 euro al mese di mutuo se la banca dovesse agire contro di noi e mettere la casa all'asta, o pignorarla avrebbe priorità su equitalia o in questo caso lo stato avrebbe la meglio? Spero di esserm,i spegata bene, vi ringrazio per le delucidazioni che vogliate darmi.
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14/11/2011, ore 09:28
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14/11/2011, ore 10:39
Ciao,la casa è ancora in possesso della banca che per garantire il mutuo ha iscritto l'ipoteca di primo grado. Equitalia ha iscritto un'ipoteca di secondo grado. Equitalia in teoria potrebbe farsì che la casa venga messa sull'asta, ma andrebbe prima soddisfatta la banca, e poi il 50% del ricavo residuo andrebbe al cointestatrio e/o la comunione dei ben, l'altra metà alo Stato. |
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14/11/2011, ore 13:36
Aggiungerei a quello che ha detto ThinkPositive che è importante sapere a chi è intestato il debito per il quale siete chiamati a rispondere. Se i debiti di equitalia sono intestai ad entrambi tanto quanto i debiti bancari allora potrebbero essere uccelli per diabetici. Ma se i debiti sono intestati ad uno solo dei coniugi ATTENZIONE. Posso pignorare e vendere al'asta solo la metà di un ipotetico immobile. Apparte che per tutto questo tra cause varie ci vogliono minimo 4-5 anni per come vanno le cose in Italia, ma io mi domando e dico, chi mai acquisterebbe la metà di un appartamento? Ed è questo che potrebbe essere il vostro punto di forza, sia la banca che equitalia se pignorasserò la metà intestata al debitore non se ne farebbe ro nulla in quanto invendibile quindi non capitalizzabile. D'altra parte considerate che se le cose stanno così nessuno potrà mai buttarvi fuori di casa. Affidatevi ad un legale qualificato e vedete un pò. |
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14/11/2011, ore 14:31
Ciao A.T.!Ma ho invece sentito ed anche letto che l'immobile viene comunque messo sull'asta per intero, appunto perche non si può vendere solo una quota sull'asta, e che poi il ricavo viene diviso tra creditore e coniuge. Vorrei sapere come funziona veramente, ognuno la dice diversamente! |
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14/11/2011, ore 16:27
grazie per i chiarimenti, i debiti sono solo miei e i debiti risalgono al 2005 mentre l'ipoteca al 2009... ma se io e mio marito volessimo vendere la casa visto che non possiamo pagare piu' il mutuo ? la seconda ipoteca me lo impedirebbe??? affidarmi ad un legale ora non me lo posso permettere.... un'ultima cosa avendo 3 bimbi piccoli se eventualmente la casa sarà pignorata mi lascieranno il tempo di trovarmi un'altra casa??? non voglio fare la parassita e non lasciare la casa ma almeno trovarne una in affitto o popolare.... e ci vuole sempre un pò |
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14/11/2011, ore 19:15
think dipende se si è in comunione dei beni etc etc...se il bene è divisibile o meno...cmq è sempre il giudice a decidere... |
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