Buongiorno a tutti. Risiedo all'estero e ho utilizzato una mia carta di debito.-pur sapendo di pagare interessi usurai - Ho effettuato, pur con svariati problemi tecnici della società i versamenti dovuti per estinguere il debito, sia con miei bonifici e sia con prelievi diretti sul mio conto bancario in Italia da parte di questa società. Inoltre, ad ottobre dello scoso anno, ho effettuato anche un versamento di 1500 dollari USA ma non risultano. Ho inviato le coordinate di questi versamenti tramite fax alla società, ma nessuno mi ha risposto e nella mia lista movimenti ancora non risultano. Conclusione: tra 2 mesi ho estinto tutto il debito considerando 1100-1200 euro dei 1500 dollari versati, chiedo alla mia banca in Italia di bloccare eventuali successivi prelievi di questa società dal mio conto o devo mandare lettera di diffida o rivolgermi ad un avvocato (che onestamente eviterei). Grazie per la vostra disponibilità. Un saluto a tutti
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30/01/2014, ore 13:51
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30/01/2014, ore 14:03
Semplicemente chiedi che la carta stessa venga bloccata al termine di quei versamenti e che ti riservi di contattare un legale in caso di ulteriori disguidi. Tienti comunque pronta ad ogni evenienza; se ti chiedono di restituire la carta, alla prima occasione consegnala a persona di fiducia che andrà in banca e taglierà la carta davanti a loro, per prevenire qualsiasi uso improprio. a buon intenditor, poche parole. |
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30/01/2014, ore 14:19
Quello che lei dice e' errato, non puo' accumulare debito sulla carta di debito (si chiama infatti cosi perche' addebita direttamente il conto - se il gruzzolo non c'e' sul suo conto, la carta di debito le fa fare una figuraccia). Alcune carte di debito, sono abilitate come carta di CREDITO nel SOLO paese di emissione, se la banca emittente si fida. Per questo motivo, accumulato un debito sulla carta con questo utilizzo, non puo' estinguere tale debito accreditandoci valuta diversa da quella del paese in cui sta. Per cui i dollari non ci andranno mai a ripagare il debito contratto e se ne stanno comodamente parcheggiati in un conto dormiente che la banca si guarda bene dal comunicarle in attesa che lei si svegli e li chieda indietro. Cosa che dubito faranno se non versa prima l'ammontare in Euro necessario ad estinguere il residuo. In sostanza, si tengono i $ come ricatto, non le danno interessi per il denaro fermo e continuano a farle accumulare interessi passivi sul suo debito (virtuale, perche ha pagato) pur avendo la sostanza a disposizione. Questo, approfittando della sua mancata conoscenza. Prima di utilizzare uno strumento finanziario si informi. Ne va dei suoi soldi.
------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. ------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio. |
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30/01/2014, ore 14:57
per "carta di debito2, Pimander, si intende una carta per intenderci tipo bancomat, con la quale prelevi dalla banca, e che può essere abilitata anche a pagare nei negozi "pagoBancomat", anche con rimborso rateale. Io stesso, di fronte al rifiuto di un pagamento con Mastercard, ho fatto qualche volta pagamenti (per operazioni singole) in Francia e in Svizzera (quindi fuori area Euro, in quest'ultimo caso). Se la carta del forumista scrivente non fosse abilitata anche come carta di pagamento, avrebbe avuto un rifiuto già al momento della transazione. Ne più ne meno come con le carte di credito, che sono diverse solo perchè il saldo avviene per tutte le operazioni effettuate in un mese, peraltro sempre in unica soluzione o a rate. In tutti i casi, che si tratti di carta di credito o di debito, il mio consiglio precedente è ancora valido. A ulteriore riprova, il forumista scrivente dice: Ho effettuato, pur con svariati problemi tecnici della società i versamenti dovuti per estinguere il debito, sia con miei bonifici e sia con prelievi diretti sul mio conto bancario in Italia da parte di questa società. che, a quanto pare, sono andati a buon fine, tranne forse qualcuno.. Ho effettuato, pur con svariati problemi tecnici della società i versamenti dovuti per estinguere il debito, sia con miei bonifici e sia con prelievi diretti sul mio conto bancario in Italia da parte di questa società.
a buon intenditor, poche parole. |
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30/01/2014, ore 15:10
per hannibal, consiglio questa lettura: http://qn.quotidiano.net/primo_piano/2012/07/22/747502-bancomat_carte_di_credito.shtml spero di aver riportato correttamente il link, visto che il forum non me lascia copiare. a buon intenditor, poche parole. |
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30/01/2014, ore 16:28
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