stato d’ansia
Ciao a tuttiun paio di mesi fa vi raccontai di una mia certa situazione finanziaria con una società alla quale una banca cedette il credito che aveva nei miei confronti.La situazione oggi è che ho finalmente fatto quella benedetta querela penale per violazione della privacy.Vengo al dunque: sono passate già 2 settimane e tutto tace!Loro hanno ricevuto la querela penale. ma non si fanno sentire.Mi avevano minacciata di avanzare nei miei confronti richiesta di pignoramento del 5^ avvalendosi di un decreto ingiuntivo che la banca mi fece nel 2004 (credo o 2005). Credo che con quel decreto possano farmi l'atto di precetto.... Bohhhh Una cosa è certa da metà dicembre non si fanno sentire.... e questo silenzio mi sta facendo venire l'ansia! Cosa staranno tramando? e come reagiranno a questa querela? Procederanno comunque o si fermeranno cercando di trattare o (spero) di azzerare il mio debito di 8000 euro?Aiutoooooooooooo
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21/02/2010, ore 23:19
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21/02/2010, ore 23:46
Il decreto è un dato di fatto, mentre il precetto dura 90gg, scaduti i quali va riproposto.Non credo stiano tramando nulla, semplicemente per fare un altra azione dovranno spendere altri denari e se sanno che non c'è trippa per gatti non li spendono certo.La querela è servita a fargli capire che certi giochetti non servono a nulla, quindi fatti salvi gli ovvi atti interruttivi della prescrizione decennale non credo vedrai altro. |
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22/02/2010, ore 00:32
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22/02/2010, ore 08:07
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22/02/2010, ore 11:49
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22/02/2010, ore 12:06
beh, alla prescrizione decennale mancano ancora 5 o 6 anni..... |
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