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Salve,

sono cointestatario insieme a mia madre e mia zia di un libretto postale ordinario.

Sette anni fa mia madre è deceduta, ma mia zia ha continuato a versare la pensione sul libretto, senza mai comunicare la morte di mia madre. Naturalmente aveva subito avvertito l'INPS del decesso onde evitare di riscuotere la pensione di mia di cui aveva la delega per il ritiro. Ora le Poste chiedono di regolarizzare la situazione del libretto cointestato. Mi chiedo se è bloccata solo la quota di mia madre(1/3) o tutta la somma depositata sul libretto?

Grazie per l'aiuto che vorrete darmi

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Chiedono di regolarizzare, come? Aprirne uno nuovo intestato solo a voi due? Per il vecchio come l'estingueranno? Hanno chiesto documentazione? Il saldo alla morte di mamma era 1/3 ciascuno, quindi 1/3 va in eredità agli eredi. Ha lasciato testamento? No? Gli eredi legittimi ci sono di sicuro, visto che Lei è il figlio, ve ne sono altri? Cosa vuol dire "Mi chiedo se è bloccata solo la quota di mia madre?", scritto così non possiamo risponderLe. Il vecchio libretto viene usato regolarmente? Se si, nessuno ha bloccato nulla. Il saldo del libretto oggi è più alto di quello al momento del decesso? Se si tutto più facile, per estinguere dopo aver avuto l'assendo della Posta, un terzo del saldo al momento della morte verrà liquidato agli eredi, i due terzi messi sul libretto nuovo (se volete, non è obbligatorio). Se oggi ci sono meno soldi del saldo al momento della morte di sua madre, la Posta metterà da parte un terzo, che verrà liquidato agli eredi, quello che rimane sul nuovo libretto (se volete, non è obbligatorio). Se oggi il saldo è inferiore al terzo spettante a gli eredi legittimi, tutto il saldo verra liquidato a quest'ultimi. Allora?


ATTENZIONE, valutate bene i miei interventi sono un INFILTRATO, così afferma QUALCUNO

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Si, bisogna aprire un nuovo libretto intestato a me e a mia zia dove lei continuerà a versare la pensione, perchè sull'altro non è più possibile fare operazioni. Non c'è testamento, non ci sono altri eredi. Hanno chiesto il modello 4 delle A.E., un'atto notorio, certificato di morte, documento d'identità di mia di mia madre. Immagino che senza questa documentazione non si possa estinguere il vecchio libretto. Il saldo attuale è più alto di quello al momento del decesso. A questo punto mi chiedo se sarà possibile trasferire le somme di nostra competenza prima di produrre la documentazione necessaria e quanto tempo passerà prima che l'A.E. fornisca l'esito della successione.Aggiungo che mia zia, 82 anni, abita da sola a 700 km di distanza. Ringrazio per la precisione e la tempestività della risposta.

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Io le dico che l'importo pari alla differenza tra il saldo attuale e l'importo che deve andare in sucessione si può prelevare e farne quello che si vuole (in questo caso versarlo sul nuoco intestato a due persone), ma la Posta lo farà? Come convincerla? Questo non lo so, pazienza, pazienza ci vuole.


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Bene, spero possa prevalere il buonsenso e la collaborazione del direttore che cmq ha concesso a mia zia la possibilità di versare ancora la pensione in attesa che io porti la documentazione.La ringrazio per le preziose informazioni.

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