ciao spero che qualcuno possa consigliarmi. Mia mamma ha sottoscritto a gennaio un contratto postafuturo certo 2011 conferendo un premio di 10k euro dietro forte sollecitazione dell'impiegata postale. Qualche giorno fa si è recata nuovamente alle poste per sottoscrivere buoni fruttiferi ma la stessa impiegata postale l'ha indotta (plagiata sarebbe più giusto, chiaramente una persona senza scrupoli che per intascare i soldi della provvigione era pronta a tutto) a mettere tutta la somma (100k) come premio aggiuntivo nel contratto che aveva sottoscritto a gennaio portando così la somma del premio a 110k. Quando abbiamo saputo la cosa abbiamo cercato di recedere almeno dall'ultima quota versata, quella di 100k, inviando una raccomandata. Ci è stato risposto che non era possibile recedere essendo una quota depositata sul contratto di gennaio e non un contratto stipulato ex novo. La sostanza è questa: questo contratto prevede 3% del premio come costi di gestione, 3% del premio come provvigione per l'intermediario e uno 0.9 annuo sempre di costo gestione. A gennaio quando finalmente chiederemo il riscatto della somma ci verranno consegnati circa 110k - 6%= 104340 euro, cioè 6600 euro in meno. Una truffa spaventosa messa in piedi dallo stato a danno degli anziani. Mi dite che si potrebbe fare per ridurre almeno le perdite? Grazie infinite