Vai alla posta e chiedi copia del titolo clonato con i sistemi informatici dovrebbero averlia disposizione perche gli assegli vengono tutti scannerrizati nei dati pc e quindi e visibile e stamparlo,popi controlla la firma se e di tua pertinenza,insisti perche' i soldi sono tuoi e quelli se ne fregano e anche se qualcuno ha sbagliato a pagarlo,insisti,ciao e in bocca al lupo..

Panama grazie per il consiglio . Ma devo andare alla posta dove è stato riscosso? Quello non è il mio ufficio. Non sono neanche riuscita a parlare telefonicamente con il direttore di quell'ufficio postale che ha pagato indebitamente l'assegno clonato. Dopo capodanno andrò personalmente un pò in...... e vediamo se mi prestano ascolto ma dubito nella loro celerità nella risoluzione. Qualcuno mi consiglia di prendere un legale. Che dite devo farlo?

Il mio ufficio postale non è in grado di farmi vedere la fotocopia scannerizzata dell'assegno indebitamente pagato, perche prima secondo loro devo fare richiesta al centro assegni delle poste italiane, il quale centro da me contattato mi dice che devono darmela loro. Il mio fegato sta scoppiando; oltre il tempo perso, anche il denaro relativo alle varie raccomandate che sto inviando per entrare in possesso dei benedetti 1.950. Euro! Quando li rivedrò? Che schifo le Poste italiane. Non hanno nessuna cura del cliente. Non mi hanno mai contatttato loro e sono solo io che cerco di sbrogliare questo affare!

Caro utente Rosgen,
ti capisco alla perfezione, in quanto anch'io mi trovo esattamente nella tua stessa situazione, mi è capitato, anzi... mi sta capitando esattamente la medesima "truffa".

Voglio anch'io portare la mia testimonianza su questo, che ritengo essere un fatto grave che la gente deve conoscere.

Io sono un correntista bancopostaclick dalla provincia di Venezia, e in data 03/10/2011, controllando online il mio conto, mi sono accorto che era stato incassato in data 1/10/2011 un assegno postale da 2500 euro clonato e con la mia firma pure!!! (anch'io stringo ancora in mano l'assegno vero ancora da staccare). Mi reco subito in posta per chiedere spiegazioni e per bloccare immediatamente qualsiasi cosa ci fosse da bloccare. Quel gran genio del direttore postale, dove ho aperto il conto, da prassi, mi dice che controllerà, e che devi sporgere denuncia presso i carabinieri. Come torno in ufficio, do un altra occhiata al conto per sfizio, e mi accorgo che è stato staccato un altro assegno da 2400 euro proprio lo stesso giorno 03/10/2011!!!!! Vi lascio immaginare cosa ho detto al mio caro direttore postale non appena presa in mano la cornetta per chiamarlo.

Non vi tedio con tutta la mia tiritera, vi dico solo che ho sporto denuncia, aperto le pratiche interne alla posta, ho aperto un caso presso l'ufficio reclami delle poste. Li sto tartassando dove posso insomma.

Morale della favola: il direttore delle poste continua a dirmi che mi ridanno sicuramente i soldi, (ci mancherebbe, dato che ho in mano gli originali degli assegni) ma ad oggi: 3 mesi e 12 giorni dalla denuncia.... non mi sono arrivati i soldi, ma quello che è più grave è che la posta non chiama per informarmi dell'andamento della pratica. buio informativo totale!!!

Ah dimenticavo, i due assegni falsi sono stati incassati da correntisti (immagino registrati con documenti falsi) presso uffici postali in zona Roma.

PS. le poste sarebbe meglio continuassero a vendere i francobolli

Saluti,

alberto13