CIAO!Ho avuto la malauguata ideadi chiedere un PARER DI FATTIBILITA' alle poste per un mutuo Per averlo mi hanno OBBLIGATO ad aprire il conto bancoposta e ad accreditare anche lo stipendio (altrimenti non avrebbero preso in considerazione la mia pratica) Dopo 40 giorni non mi avevano dato il suddetto parere ed io mi sono rivolta a altra banca (l'atto incombeva)Ora voglio chiudere il conto SENZA SPESE visto che sono stata obbligata ad aprirlo per un servizio che non mi è mai sato erogato!(e neppure volgi lasciare i 75 euro che chiedono sul conto)Sapete come fare? grazie mille!
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18/09/2009, ore 23:54
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02/10/2009, ore 09:41
ma scusate l'ho detto fin dal primo intervento che si pagano le spese di tenuta conto ed i bolli, null'altro.il parere di fattibilità non ha alcun valore e certamente non viene rilasciato per iscritto, forse ti riferivi ad una delibera reddituale, che si può avere solo presentando tutti i documenti necessari; se la pratica non viene deliberata, salvo approfondimenti, viene rifiutata. nel tuo caso pare siamo ancora nel limbo. a questo punto manda una rinuncia alla richiesta di mutuo.area parte dal presupposto che sia stato il cliente ad insistere per aprire il conto.... ma io so che, sia in banca che in posta, ci sono gli avvoltoi che fanno di tutto per fare pezzi. ciascuno poi ha la fortuna/sfortuna di parlare con persone diverse, spesso comunque non del tutto preparate per il loro ruolo (sia in banca che in posta). |
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02/10/2009, ore 14:58
No davvero, non credo che lei abbia insistito per aprire il cc e nemmeno che l'impiegata abbia fatto "violenza psicologica". Penso solo che non si siano proprio capite per niente, ma non in malafede.... |
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