Spiego il mio problema che ho avuto con poste italiane, mercoledi 23 luglio 2014 mi reco verso le ore 10 di mattina all'ufficio postale del mio paese per fare un prelievo io ho un conto bancoposta prima telefono all'ufficio postale per chiedere se l'apparecchio bancomat per fare il prelievo funzionava perchè ero andato sabato 19 luglio e l'apparecchio bancomat non funzionava provo ad andare lunedi 21 luglio verso mezzogiorno sperando che l'apparecchio bancomati funzionasse ma l'impiegato mi dice che non funzionava e mi dice che prima di venire a fare il prelievo di provare a telefonare per chiedere se l'apparecchio funziona, l'impiegato che ha risposto al telefono mercoledi mi ha detto che per il momento funzionava io chiedo al mio datore di lavoro se puo darmi un permesso di 10 minuti perche dovevo andare in posta lui mi da il permesso verso le 10 vado all'ufficio postale chiedo che voglio fare un prelievo inserisco la mia carta bancoposta nella fessura dell'apparecchio digito il pin e tutto va bene l'impiegato mi chiede che cifra volglio prelevare io dico che voglio prelevare 468 euro mi dice di digitare una seconda volta il pin io lo faccio ma qui l'apparecchio smette di funzionare l'impiegato cerca di capire cosa e successo ma e costretto ad annullare la transizione e non mi da i soldi mi da la ricevuta dell'operazione con su scritto le cifra che volevo prelevare la scritta, transizione annullata, io dico all'impiegato che provo a tornare verso mezzogiorno a rifare il prelievo, verso mezzogiorno torno l'apparecchio non funzionava aspetto 15 minuti e ritorna funzionare seguo lo stessa procedura inserisco la carta digito il pin mi chiede la cifra che voglio prelevare io dico 468 euro digito per la sconda volta il pin e si arriva alla fine dell'operazione ma l'impiegato mi dice che non puo darmi quella cifra perchè non ho tutti quei soldi sul mio conto io questo lo trovo strano perche avevo versato un assegno di 798 euro ed era gia disponibile ne prelevo solo 50 euro e sulla ricevuta del prelievo c'e scritto che il mio saldo disponibile e di 330 euro? Mi reco nell'ufficio postale di un paese vicino prima chiedo a voce quanto ho di disponibile sul mio conto e l'impiegato mi conferma che ho 330 euro e dopo faccio stampare il saldo e con sorpresa amara noto che quei 468 euro che non ho potuto prelevare la prima volta perchè perche l'apparecchio bancomat ha smesso di funzionare e l'impiegato non mi ha dato sono stati addebitati sul mio conto come se io li avessi prelevati ritorno all'ufficio postale dove e successo il disservizio e faccio notare all'impiegato che quei 468 euro che non ho potuto preleverare e che non mi ha dato però sono stati addebitati sul mio conto in pratica risulta come se io li avessi prelevati lui mi da ragione e dice che quei soldi non me li ha dati e non riesce a capire come mai sono stati addebitati sul mio conto che la transizione stata annullata mi dice che verso la chiusura dell'ufficio prova a telefonare alla sede di Biella per segnalare il disserrvizio e cosa deve fare e mi farà sapere qualcosa io lascio il mio numero di telefono e vado a casa lui mi telefona e mi dice che ha telefonate alla sede delle poste di Biella per segnalare quello che mi ecapitato e da Biella hanno mandato un fax a roma con tutta la documentazione del mio problema e mi dice che li hanno detto che in due o tre giorni lavorativi mi verranno accreditati i 468 euro mercoledi della settimana successiva vado in posta a controllare se ci sono i soldi ma niente c'era un'altro impiegato lui mi ha detto che forse ci vogliono 10 giorni? Perchè i soldi vengano accreditati sul mio conto nel pomeriggio telefono al numero verde ottocentomilatrentatreventidue spiego il mio problema che ho avuto all'operatore che mi ha risposto e l'operatore mi dice che non basta mandare un fax bisogna fare anche un reclamo e spedirlo alle poste perchè solo con il fax non riescono a capire a chi devono accreditare i soldi il giorno seguente venerdi 1 agosto torno all'ufficio postale e spiego quello che mi hanno detto al numero verde l'impiegato telefona anche lui al numero verde spiega quello che mi e accaduto e gli dicono che oltre al fax bisogna fare un reclamo nell'ufficio postale compilo il reclamo l'impiegato fa le fotoopie della ricevuta con su scritto transizione annullata l'estratto conto in cui evidenzia i 468 euro che sono stati accreditati la fotocopia del codice fiscale della carta di identità spedisce il tutto tramite fax perche sul foglio del reclamo tra le opzioni di spedizione c'è un umero di fax mi dice di aspettare che gli arrivi la ricevuta di ricevimento del fax io aspetto la ricevuta della ricezione del fax arriva l'impiegato mi dice di passare mercoledi 6 agosto per controllare se ci sono i soldi.
Per chiarire il problema aggiungo l'apparecchio bancomat non funzionava da sabato per problemi di rete e questo non e una cosa nuova e da anni che in quell'ufficio postale per problemi di rete non funziona o il bancomat o il computer o altro l'ufficio postale si trova nel paese dove io abito ed e vicino al luogo dove io lavoro e comodo per me perche io vado a lavorare a piedi perche non ho la macchina, se fossi andato a mezzogiorno a fare il prelievo l'apparecchio bancomat avrebbe potuto non funzionare come non ha funzionato quando sono andato alle 10 dello stesso giorno io chedo a chi e esperto qui sul forum
se le poste italiane non rispondono al reclamo, che ho una copia, e non mi riaccreditano i 468 euro che non ho potuto prelevare per colpa di un loro disservizio ma però mi sono stati accreditati sul mio conto come se io li avessi prelevati cosa posso fare? Per me 468 euro sono soldi io lavoro partime guadagno 800 euro al mese il mio timore e che le Poste italiane facciano finire il mio problema nel dimenticatoio e non mi restituiscano i soldi o altro
Vi ringrazio