Uno zio deceduto nel 2008 ha stipulato nel 2005 delle polizze Postevita, in quanto l'ufficiale postale lo convinse sul rendimento, indicando come beneficiaria la moglie incapace di intedere a causa di problemi psichici che è deceduta nello stesso anno. Poichè come parenti di questo zio, abbiamo sempre accudito con molta premura entrambi i coniugi in quanto non avevano figli, nel 1990 redò un testamento indicandoci come beneficiari qualora ci fossimo presi cura di loro. In qualità di eredi pertanto abbiamo inoltrato richiesta a postevita per il rimborso e ci hanno risposto che volevano i dati degli eredi diretti della zia in quanto la beneficiaria era lei. Possiamo comunque far valere la nostra pretesa poichè nostro zio è morto sucessivamente e rientra fra gli eredi di questa zia?NB non ha cambiato beneficiario perchè l'ufficiale postale gli ha detto che non c'erano problemi perchè la beneficiaria era deceduta.
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22/10/2009, ore 10:00
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23/10/2009, ore 15:47
Teste di legno!Non centra nulla nemmeno la legittima quando in una polizza è designato un beneficiario. |
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23/10/2009, ore 23:27
..e se muore il beneficiario che è sposato e senza figli? A chi va la somma? |
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24/10/2009, ore 09:57
gli eredi che rientrano nell'asse ereditario (genitori, fratelli e nipoti - mi pare si rientri fino al 6° grado di parentela se non erro) |
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24/10/2009, ore 10:01
eredi del beneficiario intendo |
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24/10/2009, ore 16:21
..per forza..eredi del beneficiario..e se è INTERDETTO?( l'erede..)..al curatote... |
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