salve...l'anno scorso, avendo un conto corrente banco posta, ho fatto richiesta per un prestito tramite posta. concesso subito senza problemi. oggi non riesco più a far fronte al pagamento della rata, che mi veniva trattenuta direttamente sul conto. il mese scorso ho revocato il rid ed ora vorrei chiudere il conto. ora mi chiedo se le poste italiane me lo permetteranno visto che come garanzia del prestito c'era proprio il mio conto corrente con l'accredito dello stipendio. a cosa vado in contro? non pagare un prestito con le poste italiane conporta le stesse conseguenze di non pagare un prestito con una finanziaria?
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04/05/2012, ore 22:31
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06/05/2012, ore 15:07
sto peggio,...e ce di peggio.... credi pero in te, ogni mattina alzati con una novita trova dentro le soluzioni, fai straordinari a lavoro, vendi gioielli se ne ai, io cosi ho fatto, almeno x tamponare, poi il classico consolidamento debito lascia perde tanto t dicono d no, meglio se puoi farti fare una cessione del 5stipendio. trova una piccola finanziaria se t concede un piccolo prestito. x ora nn puoi risolvere i problemi ma DEVI TROVARE OSSIGENO X ANDARE AVANTI. AUGURI E NN MOLLARE........ |
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07/05/2012, ore 11:37
ember purtroppo ho già una cessione e la mia azienda non mi autorizza l adelega...l'unica soluzione è un consolidamento di tutto con un unica rata accessibile, ma nessuno me lo concede al momento. per quanto riguarda straordinari al lavoro neanche l'ombra, anzi stiamo facendo anche qualche giorno di cassa integrazione e il punto è proprio questo, fino a qualche mese fa avevo uno stipendio quasi raddoppiato ma oggi la situazione è nera. per i gioielli non so neanche di che colore siano fatti. |
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