Salve a tutti , ho bisogno di un chiarimento. Ho emesso un assegno postale con data 26/01/2013 ma per difficolta' economica non ho provveduto a depositare la somma nello stesso momento. Dopo qualche giorno sono stata contattata dal beneficiario chiedendo spiegazioni e ho riferito di ripresentare il titolo perche' potevo onorarlo, ma mi ha risposto che non poteva farlo in quanto l'assegno era stato gia' protestato , non da sua richiesta ma bensi dalle poste.(il direttore dell'ufficio postale mi aveva assicurato che il titolo fosse stato presentato solo una volta e che non fosse stato protestato).Dopo circ a10 gironi ho ricevuto la raccomandata relativa al preavviso di revoca in base alla quale se non avessi provveduto al pagamento entro 60 giorni e non avessi presentato la liberatoria in posta sarei stata iscritta al CAI. Nel frattempo avevo gia' pagato quanto dovuto al beneficiario il quale ami aveva rilasciato anche quietanza liberatoria che ho prontamente presentato c/o l'ufficio postale. Nonostante cio' proprio oggi da una visura richiesta in camera di commercio sono venuta a conoscenza di questo protesto elevato in data 04/02/2013 per mancanza di fondi . Le mie domande sono queste: E' lecito presentare l'effetto solo una volta e subire il protesto? Come devo muovermi?