anche a me l'han rifiutato l'apertura del conto corrente mi han detto' che ci devo fare'in modo arroghante mi han fatto rode il............e sono andato via.premetto che lavoro e volevo fare l'accredito

non è una giustificazione, prima di aprire il conto ci sono apposta i controlli nelle banche dati, in ogni caso basta non lasciare inattivi i conti per anni evitando di accumulare "perdite" che di fatto non lo sono, a parte i bolli.probabilmente non sono abbastanza incentivati (o disincentivati a non fare male) ed allora è più comodo "non fare".

Gustavo!!!!!!!!! Da dove discente questo fantomatico DIRITTO ad avere un conto corrente?

non parlo di diritto nel senso letterale di ius (in latino ius, iuris, sm) o di "Lex", quanto banalmente del fatto che questa signora se ha in mano i 1.000 euro del suo stipendio, in contanti, li può versare in qualsiasi azienda di credito, che istituzionalmente si occupa di raccolta e di impiego di fondi, per definizione.con finalità di lucro, tra l'altro.e fino al momento in cui i soldi li versa, e periodicamente effettua dei bonifici a casa (pagandoci sopra la relativa commissione), tutto a posto. anche i controlli nelle banche dati, la banca a questo punto, non dovendo erogare nulla, li fa praticamentesolo per curiostà o "conoscenza del cliente".e comunque se ci sono dei conti dormienti sui quali la banca continua ad addebitare bolli ed interessi passivi anche dopo anni dall'ultimo movimento, non è colpa della badante... basterebbe dire che ogni conto non movimentato non paga più bollo allo stato nè spese bancarie dopo un periodo da definire....

... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile...

difatti io ho detto "la badante ha tutti i diritti di aprire il suo conto, magari per...".a meno che bancariononno non sia leghista, e non voglia negare la possibilità di aprire un conto alla posta per gli extracomunitari....

... e continuavano a chiamarlo l'ineffabile...