Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68199  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 11157

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Discussione spostata dall'area "Supporto tecnico".

Sono cointestataria di alcuni buoni postali fruttiferi ormai giunti alla fine del periodo di fruttuosità (chi 30, chi 20 anni, a seconda del tipo del buono o dell'anno in cui sono stati emessi). So che ho 10 anni di tempo prima che scadano definitivamente, perdendo così interessi e capitale totale. Ciò che vorrei sapere è, dato che non sono l'unica intestataria di tali buoni, qual è la procedura per chiedere lo scorporo della mia quota? Posso farlo personalmente io con qualche richiesta apposita presso l'ufficio postale in cui sono domiciliati, o comunque c'è necessità che si presentino tutti gli aventi diritto? In sostanza, basta compilare qualche richiesta, o è necessario avere concretamente in mano tali buoni postali? (faccio questa domanda in quanto io non li possiedo fisicamente, ma li hanno gli altri cointestatari).Grazie in anticipo a chi saprà aiutarmi

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 2 di 3
Vai alla pagina [1 2 3]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

ma non si puo' rimborsare meta' buono...se c'è la PFR puo' riscuoterlo un intestatario senza bisogno di nessun altro pero' ho il dubbio che 30 anni fa' fosse cosi'...
Indro Montanelli usava dire che in Italia non è sufficiente aver ragione: occorre trovare un giudice che lo riconosca!

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

E' sempre stao così. Io ho quasi 53 anni e da quando nacqui i miei genitori cominciarono a meter via buoni postali a nome di mio padre, mia madre e mio e tutti erano con pari facoltà di rimborso. E' una faocltà che esiste da sempre.Ora per esempio non sarebbe più possibile cointestarli con un minore ma quando ero piccola io si poteva fare anche questo.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

..... per cui...occhio che gli altri ntestatari ti vogliono fregare lo possono fare tranquillamente. Ti conviene farti avanti e invitare gli altri a riscuotere i buoni...poi vedi un po' se per caso ti rispondono che li hanno già incassati.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Scusate, devo essere stata molto vaga nella formulazione della questione. Ringrazio comunque fin da ora quanti hanno gentilmente già risposto, e quanti vorranno rispondere ulteriormente. Andrò per punti:1) non esiste la minima possibilità che gli altri cointestatari (che hanno concretamente in mano il buono) riscuotano l'intero ammontare del buono, in quanto la riscossione è stata a suo tempo bloccata tramite apposite richieste alle poste italiane con cui si impone che la riscossione avvenga solo e soltanto dietro richiesta di tutti gli aventi diritto. Per cui, che li abbia io o li abbiano loro, poco importa ai fini della riscossione. E poco importa che ci sia dunque la clausola di pari facoltà di rimborso.2) Non ho la minima intenzione di riscuotere io l'intero ammontare del buono, non voglio togliere le quote spettanti agli altri cointestatari.3) Per chi mi ha suggerito di comunicare agli altri cointestatari la cessazione di fruttuosità per poi procedere alla riscossione...beh, non sarei qui se fosse tutto così semplice nella comunicazione con gli altri. In sostanza, chiedevo se io posso autonomamente, contattando le poste, chiedere lo scorporo della mia quota senza dover necessariamente contattare gli altri aventi diritto, che poi della loro parte, per quel che me ne importa, faranno ciò che meglio credono.Spero di essere stata più chiara.Grazie nuovamente a tutti

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ci vuole l'avvocato. prima cosa devi intimar loro di accordarsi con te e recarsi a riscuotere i buoni altrimenti gli fai causa per danni per il mancato guadagno. Se persistono fai fare una intimazione dal Tribunale. ..ma l'avvocato ti serve comunque

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 2 di 3
Vai alla pagina [1 2 3]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito