SONO UN NUOVO MALCAPITATO,IL GIORNO 20/01/2009 MI TROVO SOTTRATTO DALMIO CONTO BANCO POSTA BEN TRE PRELIEVI, DUE RICARICHE SULLA POSTPAY DI BEN 500 EURO E UNA RICARICA AD UN NUMERO CHENON CONOSCO PERCHE ERA UNA RICARICA WIND.HO EFFETTUATO TUTTA LA PROCEDURA CHE IL CALL CENTER POSTE ITALIANE MI HA SUGGERITO DI FARE, ANCHE IL BLOCCO DELLA CARTA, IL DENARO SOTTRATTO DAL MIO CONTO AMMONTA A 1027,00 EURO CON TUTTE LE SPESE DI TRANSAZIONE,MI DOMANDO: MA POST PAY, NON DOVREBBE ESSERE ASSICURATA SU QUESTO TIPO DI TRUFFE VISTO CHE IL SITO E' DI PROPRIETA' DI POSTE ITALIANE?SE CI SONO NUOVE NOTIZIE IN ERITO, VI PREGO DI CONTATTARMI GRAZIE CLAUDIO DA NAPOLI.
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28/01/2009, ore 09:32
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28/01/2009, ore 10:32
Non è che percaso ha "abbocato " alle false e mail di bonus fedelta che arrivano a valanga? |
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28/01/2009, ore 18:04
Sono stato vittima di una truffa analoga. Dal mio conto online sono stati sottratti oltre 8000,00 €uro, ho inoltrato regolare denuncia alla Polizia Postale, ma da Maggio ho ricevuto solo una laconica risposta dalle Poste ove mi dicono che loro utilizzano elevatissimi standard di sicurezza....quali?Il codice dispositivo in mio possesso in sei anni non è stato mai sostituito, la carta Bancomat o Postamat viene sostituita periodicamente;Nessun tipo di blocco automatico è intervenuto durante l’effettuazione delle numerose operazioni fraudolente, ben 49 in pochissimo tempo;Il sistema non prevede nessun tipo di alert per qualunque operazione per qualunque importo, analoghi sistemi bancari prevedono l’invio di un sms di conferma;Nessun tipo di analisi storica è stata posta in essere in maniera automatica per rilevarne l’uso distorto, in 6 anni le operazioni online sono state limitate e realizzate ad intervalli di tempo mai così stretti;Tutte le persone a conoscenza dell’accaduto hanno sollevato fortissimi dubbi sulla “sicurezza” del sistema, portando tutti ad esempio i sistemi utilizzati dai loro istituti di credito, dichiarando che se il servizio funziona in questo modo è meglio non averlo con Poste Italiane ma con altri.Io avevo posto molta fiducia in Poste Italiane, scegliendo di diventare Loro cliente nonostante la presenza di innumerevoli Istituti di Credito che offrivano gli stessi servizi. Molto probabilmente questa fiducia è stata mal riposta, avrei sperato in una risposta di tipo diverso che tenesse conto della situazione reale verificatasi.Da segnalare che non ho mai risposto a nessuna e-mail nè dato mai a nessuno i miei dati.Sarei grato a chi avesse dei consigli da darmi e soprattutto a Toxus se mette a disposizione la sentenza. |
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