Buongiorno a tutti vi espongo il mio caso per avere da voi un parere su come comportarmi:Premetto che abito in una villa trifamiliare e che a causa dell'elevata rendita catastale dell'immobile, unitamente ai miei 2 vicini di casa, nel novembre del 2007 abbiamo deciso di rivolgerci ad un geometra perchè si occupasse delle pratiche per il declassamento dell'immobile e anche per la revisione dell'imposta della nettezza urbana, preciso che il tutto è avvenuto senza la sottoscrizione di nessun mandato. Il geometra ci disse che avrebbe dovuto fare delle perizie giurate da presentare agli enti interessati unitamente a dei rilievi planimetrici dei nostri immobili. Premesso ciò, dopo qualche giorno si presentava, unitamente ad un suo assistente, e provvedeva ai rilievi presso la mia abitazione impiegando neanche un ora di lavoro. Praticamente da quella volta io non ho mai più visto e sentito il geometra se non circa un mese fa quando ricevo una lettera raccomandata da un avvocato che mi intima il pagamento di 634 € più 3 € d'interessi maturati più le spese legali di 224 €. Nella lettera apprendo che il geometra si è rivolto all'avvocato in quanto dopo innumerevoli solleciti io non ho provveduto al pagamento della sua parcella. Nella stessa lettera indica una serie di prestazioni che, secondo lui, avrebbe effettuato per mio conto. Considerato che:- il geometra non ha redatto nessuna perizia giurata in quanto non ha provveduto ne al declassamento dell'immobile ne alla revisione dell'imposta sulla nettezza urbana e che di fatto l'unica cosa che io gli riconosco sono i rilievi planimetrici che, ovviamente sono disposto a pagare;- io non sono mai stato contattato dallo stesso ne per telefono ne per lettera;- è passato più di un anno da quando ha iniziato il lavoro e che solo ora si fa vivo;vorrei chiedervi:- perchè dovrei pagare le spese del suo avvocato quando lui non si è mai degnato di contattarmi e quindi questa storia poteva essere conclusa semplicemente accordandoci tra di noi;- posso riconoscere 634 € per un lavoro che si e no ne vale la metà;- che cosa devo fare adesso visto che l'avvocato mi ha intimato di pagare entro 5 giorni altrimenti avrebbe agito presso le competenti autorità giudiziarie ?- visto che nella lettera dell'avvocato si fa riferimento ad una serie di prestazioni che non sono assolutamente veritiere ci sarebbero gli estremi per una denuncia per truffa ?Grazie a tutti
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19/03/2009, ore 15:33
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