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Mi è arrivata una cartella da Equitalia per una multa per eccesso di velocità presa in provincia di Ancona.

Ho pagato la multa nei termini( con bollettino prestampato) per mezzo di Lottomatica ma l' operatore ha sbagliato ed ha inviato l' importo al Comune di Ancona e non al piccolo comune che doveva ricevere la somma. Ho notificato subito che sulla ricevuta risultava Ancona ma il tabaccaio mi assicurava che era tutto regolare.

Ora il comune mi richiede il pagamento con cartella Equitalia, secondo la locale sezione di Equitalia l' atto è illeggittimo ma se pagassi pagherei un importo più alto che se non avessi pagato. Il comune mi contesta che non avendo ricevuto l' importo dovuto per l' art. 264 del Codice della strada devo ripagare. Io ho d' altronde già pagato e non mi sembra che le responsabilità siano mie: Ancona si è trattenuto una somma non dovuta per due anni e l' operatore Lottomatica ha sbagliato ad operare con ilterminale. Chi ha ragione?

Grazie

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E' un caso tipico che succede più spesso di quanto si pensi ma devi pagare, poi potrai rivalerti su chi ha riscosso il bollettino per la restituzione di quanto impropriamente incassato e citare in giudizio l'operatore per il danno che ti ha recato, morale: mai fidarsi quando qualcuno dice: non si preoccupi che va bene lo stesso.

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Quindi se non pagavo sin dall' inizio mi arrivava la multa + penale ( il doppio della multa), se invece pago ma l' operatore sbaglia pago 3 TRE volte la multa? Penso che visto che sono andato da Lottomatica ed ho la ricevuta, questo fatto dovrebbe mettermi in regola; eventualmente è il piccolo Comune che deve rivalersi sul tabaccaio! Se eventualmente in Lottomatica avessi incontrato un operatore che si teneva l' importo della multa perchè dovrei pagare multa più penale? Io sono in regola è il piccolo comune che ha avuto il danno e che si deve rivalere sul tabaccaio ladro. Non ti pare?In questo caso c'è pure il comune che ha materialmente ricevuto l' importo della multa ma se ne è stato ben zitto ed ha incassato soldi non suoi!

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Mi spiace, il tuo ragionamento fila benissimo ed è dettato dal buon senso, la legge no. Ribadisco quello che ho scritto ed è ciò che potrai fare per recuperare l'importo versato (mullta) e richiedere i danni all' operatore (sovratassa + varie), oltre alla restituzione di quanto versato impropriamente. Ovviamente potrei anche sbagliarmi ... è l'unico augurio che ti possa fare.

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c'e' qualche cosa che m i sfugge. ha pagato con bollettino prestampato, quindi ha pagato alle coordinate indicate sul bollettino. pure con il numero di notifica. forse si tratta di un conto corrente postale unico e poi si indica il comune. mi pratica il comune abbia a disposzione la somma ma non sappia dove e'. Ma ha provato a telefonare all'ufficio che ha messo a ruolo la somma? probabiolmente basta fare un fax delkla ricevuta e tutto va a posto, in ogni caso invii una richiesta di autotutela a questo ufficio con copia della ricevuta. a mio avviso non ha pagato al comume sbagliato ma ha solo inviato la comunicazione del pagamento al comune sbagliato. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Ho pagato con bollettino prestampato rilasciato dal piccolo comune. Ho pagato con Lottomatica. Al momento del rilascio della ricevuta ho subito notato che il destinatario non era il piccolo comune ma il comune di cui è provincia. Alla contestazione il tabaccaio mi ha detto che andava bene così!

Il piccolo comune non aderisce alla rete informatica per le riscossioni tributi, non ha ricevuto la somma, e non è possibile che possa essere stata pagata la multa per via telematica. Sospetto che il tabaccaio abbia "forzato" il sistema ed abbia inviato la somma con un vaglia normale (questa è l' unica spiegazione possibile secondo me). Ho inviato l' autotutela al piccolo comune ma il problema è che vengo considerato il responsabile perchè per loro è come se avessi affidato la somma al primo che passava (testuale).

Le mie obiezioni è che Lottomatica è una concessionaria dello stato per riscossione tributi e quindi non è peggiore o migliore delle Poste che secondo il piccolo comune avrei dovuto usare. Il fatto che io abbia una ricevuta in mano e che mi sia stato assicurato che tutto andava bene così conferma che io sia a posto. Da quel momento è Lottomatica che deve trasferire la somma, il non averlo fatto è una violazione del contratto ma non nei miei confronti ( non avendo più il controllo della cosa) ma nei confronti dell' avente diritto della somma (che ha da me regolarmente riscosso). La parte lesa è il piccolo comune che deve rivalersi verso Lottomatica. Mi sembra che dal punto di vista legale il ragionamento fili, o no?

Grazie per l' aiuto

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