l'opposizione è possiblie. ma. vista la controparte. serve al massimo a prendere un po' di tempo, e comunque costa qualche centinaio di euro soprattutto di parcella al legale. tanto vale pagarli al creditore per abbattere il debito.

certo che c'e' il modo e senza spendere troppi euro. la richiesta e' arrivata ma il datore di lavoro non puo adempiere, deve comunicare che 1/10 e' gia pignorato. c'e' una legge dello stato ben precisa che e' stata anche citata nel forum. comunque la puo trovare facendo una breve ricerca su internet. Quando l'amministrazione riceverà la risposta dovrà ricalcolare il prelievo possibile. lei puo anche intervenire inviando una richiesta di modifica in autotutela al pignoramenbto indicando le stesse cause. non credo che avrà problemi ne le occorre un legale. l'utente che le risponde si prende sempre la briga di far pagare e nasconde informazioni gia citate. vedrà che fila di post adesso arriva. e' stato zitto per un po ma gli tremavano le dita dal dire corbellerie.

Dal 1 gennaio 2013

la percentuale di pignorabilità dello stipendio ha subito delle variazioni in base al reddito del singolo individuo ossia per coloro che hanno uno stipendio o una pensione fino a 2500 euro la percentuale si è abbassata ad 1/10, per coloro che sono titolari di uno stipendio fra i 2501 e 5000 euro la percentuale pignorabile è di 1/7 mentre per chi ha uno stipendio più alto di 5 mila euro la percentuale è rimasta quella di 1/5. Vale per i debiti di natura esattoriale quindi e' il suo caso. cacchio m i domando seriamente ma prima di scrivere non accende il cervello.

Lo accende, come non lo accende, solo che deve aver preso un virus,che gli ha danneggiato il sistema operativo, o forse è in linea con quello del forum, ovvero windows 98.

Hannibal ,grazie per l'interessamento, conoscevo il limite di pinorabilita' a 1/10 per debiti

di natura esattoriale ma mi chiedevo se due' societa' diverse che svolgono la stessa attivita' , possono arrivare fino ad un 1/5?.

Grazie mille