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Buonasera, ho gia un pignoramento di 1/10 da parte di Equitalia, oggi e' arrivata da parte di PubbliAlifania Srl Societa di riscossione delle entrate del Comune di Caserta, un'altra richiesta diretta al datore di lavoro (Senza passare dal Giudice) di pignoramento di 1/10 per una multa, ho letto che per tributi verso lo stato si puo' arrivare ad 1/5, ma mi chiedo se c'e' qualche modo di opporsi ?

Grazie

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in effetti è vero quanto dice hannibal: sta scritto "senza passare dal giudice", per cui non siamo ancora al decreto ingiuntivo, e c'è ancora margine di manovra, più col giudice che con l'ufficiale giudiziario, per descrivere al meglio la situazione e cercare di abbassare un po' la trattenuta mensile, anche se logicamente si allunga il periodo del rimborso.

dopo il decreto ingiuntivo, confermo i miei dubbi sull'utilità dell'opposizione



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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Si ma qui non c'e nessun Giudice per il momento a decidere, quando e' iniziato il primo pignoramento nel febbraio 2012 il mio datore di lavoro ha iniziato a trattenermi automaticamente 1/5, dopo pochi mesi per fortuna usci' la legge del 1/10, e automaticamente senza nessuna lettera abbiamo abbassato la trattenuta, tutto questo grazie alle Vs preziose informazioni, adesso e' arrivato un'altro pignoramento dello stesso tipo, e il mio dubbio era proprio questo.

A chi spetta decidere se si puo' superare 1/10 ? Credo ad un Giudice .

Quindi se noi rispondiamo che ho gia' una trattenuta del 1/10, che faranno?

Grazie

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ma lei lo sta a sentire? non vede che non ha ancora capito la situazione e sfarfalla. opposizione? a chi a cosa.? lei comunichi, e aspetti dubito che un giudice vada oltre la legge. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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qui abbiamo sempre un serio problema con l'utente gustavo che ficca il naso per il puro gusto di fare delle polemiche, non legge da risposte a vabvera parzzili e poi entra in polemica. un caso patologico che adusbef dovrebbe diffidare con azione legale per disturbo al quieto svolgimento della assistenza del forum, in parte ci sono gia riusciti e ho smesso di insultarlo, dopo pochi giornio rifreme dalla voglia di fare polemiche e riattacca. adesso ricapitolo e se il desso ci rimette becco riparto. l'ente invia al suo datore di lavoro la richiesta di pignoramento stipendio, l'ente non sa che lei ha gia un pignoramento in corso. quando riceverà la notizia dal suo datore di lavoro adeguerà la procedura pignorando quanto e se possibile nei suoi limiti di legge. non esiste ancora ingiunzione ne spese per la stessa ne l'ente si azzardera' a chiedere al giudice di pignorare di piu perche' e' contro la legge. i casi sono stati gia citati. quindi se esiste capienza procederà se non esiste capienza nello stipendio dovrà attingere altrove sempre che ci sia qualche cosa ove attingere. tutto il resto e' poesia e va fuori da quanto da lei esposto e richiesto saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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A chi spetta decidere se si puo' superare 1/10 ? Credo ad un Giudice .

Appunto. il pignoramento dello stipendio avviene sempre su un importo stabilito da un giudice, che può ridurre l'importo pignorato, mai aumentarlo oltre i limiti di legge. e di norma avvisa le parti - creditore e debitore - per determinare l'importo (o la % dello stipendio, che è la stessa cosa) da pignorare. E il debtiore può illustrare le motivazioni in base alle quali ridurre il prelievo forzoso, quindi in questa fase siamo ancora in trattativa, e non è corretto parlare di opposizione.

Ovviamente, per motivi di riservatezza, il datore di lavoro è coinvolto solo quando è stato deciso l'importo da trattenere, e può solo fare quello che gli viene detto dal tribunale, e hannibal da buon imprenditore giustamente non sa cosa avviene prima.

un caso patologico che adusbef dovrebbe diffidare con azione legale per disturbo al quieto svolgimento della assistenza del forum, in parte ci sono gia riusciti e ho smesso di insultarlo: si parla di hannibal, ovviamente, in quanto abbiamo smesso di insultarci quando ha smesso di intervenire su cose che non conosce che parzialmente, e adusbef non mi ha mai contattato in nessun modo, pur disponendo della mia mail e del mio recapito telefonico; ripeto che se qualcuno della direzione ne ravvisasse l'opportunità, non occorrerebbe una diffida, ma basterebbe una mail in cui mi si chiede per piacere di smettere,

Che questo sia ben chiaro



Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.

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