Mancato pagamentomulta. Notifica dopo 5 anni!
Il 29 Aprile 2004 ho preso una multa a Roma, di 136,50 Euro + 1,86 di spese di accertamento e notifica procedimento. Il 22 Giugno 2004, cioe' 55 giorni dopo l' emissione del verbale ho pagato i 136,50 Euro della multa, ma per un errore non ho pagato gli 1,86 Euro di spese. Il 23 Febbraio 2009 (avete letto bene, la multa e' del DuemilaQuattro, la notifica del DuemilaNove) mi e' giunta una cartella esattoriale di 522,08 (516,20+5,88) da pagare entro 60 gg dalla data della notifica. Tra il 2004 ed il 2009 naturalmente nessuno ha pensato di chiedermi il "dovuto", cioe' gli 1,86 Euro. Chi ha emesso la cartella, Equitalia Perugia S.P.A. dimostrando tutta la sua umana comprensione, mi fa anche sapere che dopo i 60 gg dalla notifica della cartella dovro' pagare 542,64 Euro piu' gli interessi di mora per ogni giorno successivo. Inoltre mi dice che posso fare ricorso, entro 30 g,g ma che il ricorso NON altera la scadenza della sanzione, e che posso ricorrere presso il "COMUNE DI ROMA, Unita' Organizzativa Contravvenzioni - via Ostiense 131", precisando che c'e' la "regolamentazione controllata degli accessi: l' accesso agli Sportelli al Pubblico e' garantito per un numero limitato di utenti e pertanto il servizio potra' terminare prima degli orari sopraindicati (8,30-12,30 ad eccezione del giovedi' 8,30-17.00). Invece in caso di mancato pagamento Equitalia Perugia S.P.A. si riserva 1) - esecuzione forzata2) - fermo amministrativo dei beni mobili registrati3) - ipoteca sugli immobili4) - acquisizione di eventuali miei crediti Qualcuno ha un' idea di come uscire da questa situazione KAFKIANA?
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08/03/2009, ore 19:54
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08/03/2009, ore 23:07
devi leggere la finanziaria di mortadella 2007 x 2008 c'è un articolo che specifica che le multe anteriori di due anni vanno in prescrizione. |
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08/03/2009, ore 23:19
Ciao.Più che Kafka, la tua è una situazione à la Bukowski, visto che si tratta di “Una Storia di Ordinaria Follia” alquanto ricorrente.Inoltre, a differenza del Castello kafkiano qui, perlomeno, gli uffici a cui rivolgersi per impugnare la Cartella sono chiari e ben definiti – sebbene diversi da quelli da te indicati.Per il ricorso, infatti, non è al "Comune di Roma, Unita' Organizzativa Contravvenzioni, che devi rivolgerti bensì all’Ufficio del Giudice di Pace, il cui indirizzo deve (deve!) essere indicato nella Cartella stessa.Al Comune di Roma, invece, puoi rivolgerti per un istanza di annullamento in Autotuela: tentativo che vale comunque la pena esperire. Tuttavia, poiché il Comune ha 30 gg. di tempo per rispondere e 30 gg. rappresentano anche il termine ultimo per presentare il ricorso al GdP, al fine di non decadere dai termini io presenterei uno e l’altra (poi, qualora il Comune dovesse accettare lo sgravio in Autotutela, ti limiterai a depositare tale sgravio co la cancelleria del GdP, informandolo che rinunci alla causa per intervenuta soluzione della controversia).Quanto al ricorso, non mi è dato conoscere la cifra che hanno messo a ruolo ma, così a occhio e croce, mi pare sia l’intero importo, ovvero il massimo della sanzione: senza tener conto del pagamento in misura ridotta effettuato; purtroppo non puoi invocare l’intervenuta decadenza quinquennale di cui all’art. 28 della L. 68981 (visto che non sono ancora scaduti), puoi però chiedere l’annullamento contestando la legittimità stessa della Cartella. Alcuni uffici danno un’interpretazione restrittiva, ma i costi di notifica sono cosa diversa, accessoria, rispetto alla sanzione: è questa è stata pagata nei termini!Checché ne dicano i Vigili, un’interpretazione del genere presenta profili d’illegittimità persino costituzionali……ci sarebbe poi da aggiungere che secondo alcuni giuristi un ricorso del genere andrebbe esperito con rito ordinario ex art. 615 CpC (quindi con citazione, avvocato eccetera: qui davvero rientra in gioco Kafka); ma tu fai finta di niente e presentala sulla scorta del più semplice e accessibile art. 22 della già citata L.68189.Riguardo gli articoli a cui far riferimento, comunque, c’è un forumista (MrDike) che, se legge, potrà forse aiutarti in maniera più approfondita ed esaustiva.Un saluto P.S. Quanto alla risposta dell'utente che mi precede, la Finanziaria a cui fa riferimento non stabilisca affatto la prescrizione biennale ma la semplice inesigibilità di Cartelle non notificate entro 2 anni dalla formazione del ruolo. Trattasi di ben altra cosa, insomma: che comunque val la pena verificare. |
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09/03/2009, ore 07:55
faccia ricorso al gdp e lasci a lui decidere.a mio avviso la sanzione principale e' stata pagata perche' l'importo er' scisso in due parti, sanzione principale e spese di notifica.saluti |
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10/03/2009, ore 22:32
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