multa autovelox disattivato di auto venduta

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14/12/2012, ore 14:53

Salve a tutti,
vi racconto brevemente la mia disavventura con l'autovelox nel comune di Tarsia (Cs) e altro:
Nell'Agosto 2008 ho ceduto un auto in comodato d'uso gratuito con tanto di dichiarazione scritta di responsabilità a mio zio.
Successivamente nell'Agosto 2011 abbiamo fatto l'atto di vendita dell' auto, mente al P.R.A la registrazione è avvenuta nell'Aprile 2012.
In data 29/01/2012 ( prima della registrazione al PRA) mio zio è stato beccato da tale autovelox ed è arrivata a me un verbale di 150 euro e 2 punti sulla patente.
Ho subito inviato al comando di PM una raccomandata A/R con tutta la documentazione di cessione e vendita dell'auto firmata anche da mio zio, attuale proprietario.
Ma non ho avuto risposta.
Oggi mi è arrivato " l' ULTIMO AVVISO prima della formulazione del ruolo esattoriale " di tale verbale con importo raddoppiato.
Inoltre ho letto,ora, che tale autovelox è stato DISATTIVATO in data 31/1/2012, 2gg dopo la multa!
Che si può fare? di chi è la responsabilità, mia o di mio zio? Si può fare ricorso?
grazie
f

frenkantonio
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14/12/2012, ore 17:38

le dico in breve - Lei e' il destinatario ufficiale della notifica e quindi tocca a lei pagare la sanzione. deve comunicare il nome del conducente (cosa che in pratica a fatto) poi legalmente puo rivalersi della sanzione con lo zio. In pratica deve controllare come mai l'autovelox e' stato disattivato.Se fosse stato disattivato perche' irregolare deve inviare una richiesta di annullamento in autotutela all'ufficio che le ha inviato la notifica specificando che l'autovelox era irregolare ecc . L'ufficio e' obbligato in questo caso ad annullare la notifica e le eventuali cartelle esatatoriali. se dovesse procedere lei puo tranquillamente ricorre al giudice di pace producendo la richiesta di autotutela ed avere il diritto al rimborso del bollo del ricorso. Si informi presso la cancelleria del gdp competente. Auguri.

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it

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hannibal
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