La ringrazio per la cortese risposta.In realtà ho già chiesto una verifica all'ente creditore e a loro risulta che il postino abbia regolarmente rilasciato entrambi gli avvisi (ovviamente ho chiesto copia della documentazione in loro possesso e sono attualmente in attesa di riceverla).Il problema è che a casa mia non c'è nè un custode, nè una cassetta della posta individuale..... ma solo una cassetta comune a tutte e 5 le famiglie che abitano a quell'indirizzo. Sicchè quei 2 avvisi sono andati dispersi (forse anche per mia colpa) senza che io ne venissi mai a conoscenza.

Dubito che nel verbale originario non ci fosse l'invito a comunicare i dati del conducente, o anche un riferimento agli obblighi di cui all'art. 126bis.L'art. 126-bis, seppure spesso erroneamente definito "sanzione accessoria" è una vera e propria infrazione a parte (omessa comunicazione dei dati del conducente), che vive di una sua propria storia, la quale trae origine dall'infrazione principale (autovelox) ma che poi ne resta scollegata.Il mio consiglio è quello comunque di comunicare sempre qualcosa, anche sostenendo che non ci si ricorda chi fosse alla guida nella circostanza dell'infrazione. Così facendo, non ci si espone alla sanzione dell'omessa comunicazione, o almeno si ha un appiglio per la difesa, atteso che l'obbligo di comunicare è stato ottemperato, giusta sentenza della Corte costituzionale di cui riporto la massima:Nell'applicazione anche del testo originario dell'art. 126-bis, comma 2, del codice della strada, la necessità di distinguere il comportamento di chi si disinteressi della richiesta di comunicare i dati personali e della patente del conducente, non ottemperando, così, in alcun modo all'invito rivoltogli (contegno per ciò solo meritevole di sanzione) e la condotta di chi abbia fornito una dichiarazione di contenuto negativo, sulla base di giustificazioni, la idoneità delle quali ad escludere la presunzione relativa di responsabilità a carico del dichiarante dovrà essere vagliata dal giudice comune, di volta in volta, anche alla luce delle caratteristiche delle singole fattispecie concrete sottoposte al suo giudizio. [Corte Costituzionale, Sentenza n.165 del 07.05.08, Pres. Bile, Relatore Quaranta]

Anche io ho ricevuto il verbale con la sanzione amministrativa per mancata comunicazione dei dati del conducente, solo che c'è un piccolo problema, io non ho mai rivcevuto la notifica del precedente verbale di contestazione di infrazione al cds. Sono stata al comando di polizia e ho visto la notifica per compiuta giacenza, ma nella mia cassetta di posta non ho mai trovato niente e così ora mi ritrovo a dover pagare la precedente multa (raddoppiata) e la sanzione amministrativa di cui all'art 126 bis comma 2.Posso fare ricorso a quest'ultima dicendo che non ho mai ricevuto la notifica della prima? Altrimenti quali motivi posso addurre? Grazie

Rispondo a Stardust Anche a me è capitata la MEDESIMA cosa. Mi è stata recapitata la sanzione per non aver comunicato i dati ma NON la multa originale. Sono riuscito a rintracciarla (per 6 mesi dovrebbe rimanere alla posta) . Ho pagato la multa e dimostrando che l'avevo pagata nello stesso giorno della consegna (anche dopo 6 mesi) ho fatto domanda al comando dei vigili da cui era partita e mi hanno eliminato la sanzione.

Una cosa mi piacerebbe sapere. Ma il MODULO dei dati da riempire ed inviare, DEVONO mandarlo loro assieme alla multa oppure è il multato a dover scrivere tutta la manfina di pugno suo?? A me non hanno inviato nessun modulo, io ho pagato la multa normalmente e.... dopo 6 mesi mi è arrivata la multa di 282euro.. porkkkk..