Ciao a tutti

Vi spiego la cosa secondo me strana, poi aspetto i vostri consigli:

A Marzo 2014, parcheggiavo davanti alla scuola dei bambini, e per non disturbare il traffico, mi sono messo sul marciapiede (2 min di orologio) e mi hanno fatto la multa (giustamente!!!).

il 12 Maggio (che era lunedì), ricevo a casa la notifica del verbale, che vado a ritirare in posta il sabato 17 maggio 2014, e c'era scritto:

Importo 84 euro più 13 euro di notifica, totale 97 euro, ma se pago entro 5 giorni dalla notifica devo pagare 30% di sconto, cioè 72,05 euro.

Prontamente il 20 maggio 2014 (ho la copia del pagamento), pago cioè 4 giorni da quando ho ritirato il verbale alla posta.

Oggi, mi arriva la lettera del comune di Vigevano che non ho saldato il conto della multa, e scrivono:

- Multa notificate il 12/05/2014 (quando l'ho ritirata io il 17/05/2015)

- Importo dovuto 180 euro (era 84 prima) e pagato 72,05 (quello che avevo pagato al 4° giorno quando l'avevo ritirata

Differenza da pagare 108 euro.

Me la mandano con una lettera ordinaria, precisando che l'unico posto per il ricorso è il commandante della polizia locale di Vigevano (Non parlano di Prefetto, ne di giudice di Pace).

Adesso le mie domande:

1) La notifica non è quando la ritiro? (oppure basta che il postino lascia l'avviso nella cassetta della posta)?

2) Le modalità di ricorso non sono obbligatorie?

3) Emi "minacciano" di procedere alla riscossione forzata se non pago ento il 30 Giugno 2015. E' normale questo?

4) E' normale che dopo 1 anno mi vengono a chiedere questi soldi indietro (ammesso che abbiano ragione)?

Grazie