Io non mi sono accorta di niente non mi è stato contestato niente sul fatto ed il verbale riporta questo:" il conducente faceva uso durante la marcia di apparecchio telefonico. La violazione non è stata immediatamente contestata causa: il conducente avvisato di fermarsi attraverso un cenno (bussando sul finestrino chiuso) ha continuato la marcia."io non ricordo ciò ed inoltre mi chiedo come può avermi bussato al finestrino se io ero in marcia???Ci sono gli estremi per il ricorso?Sarebbero 160€ di multa e 5 punti sulla patente
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03/09/2010, ore 14:36
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03/09/2010, ore 15:06
un cenno ? bussando sul finestrino ? e non le hanno imputato il mancato arresto a seguito di invito a fermarsi?mah. forse era in borghese ed in questo caso non aveva titolo per sanzionarla.a che ora e' avvenuto ? in citta' o strada extraurbana.nel caso comunque vuol dire che lei era ferma quindi si presuppone che non utilizzasse il cell mentre era alla guida.se vuole ricorrere ha elementi un saluto |
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03/09/2010, ore 15:12
ciao cmq c'e questa sentenza.Se si usa il cellulare in auto non si decurtano i punti se non c’è la contestazione immediataCass. sez. civ. sentenza n. 232/2010La Cassazione ha stabilito che chi parla in auto con il cellurare non può subire la decurtazione di punti dalla patente se non c'è stata la contestazione immediata. Per applicare la sanzione accessoria della decurtazione dei punti al proprietario dell'auto occorre avere certezza sul fatto che fosse proprio lui alla guida del mezzo. in ogni caso sentiamo altri pareri da altri più esperti nella materia.saluti. |
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03/09/2010, ore 15:48
infatti io oltre a non ricordare tale evento mi chiedo anzi come possa essere accaduto quello che loro sostengono.possono forse sostenere che io andavo a passo d'uomo e che quindi hanno potuto bussarmi al finestrino??? ma anche se io fossi andata a passo d'uomo avrebbero quindi avuto il tempo di fermarmi con la paletta???suggerimenti a come impostare il ricorso?grazie |
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03/09/2010, ore 16:11
eri veramente al telefono? oppure come qualcuno ha sostenuto che aveva il braccio su cui era poggiato sull'orecchio? se no eventualmente si potrebbe visionare il tabulato del cellulare se c'era in atto una telefonata in corso per smentire chi avesse avuto questa super percezione da uomo bionico, chiedo a qualche altro, potrebbe bastare un testimone come passeggero? |
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03/09/2010, ore 19:24
L'anno scorso, in moto, in sevizio di scorta tecnica durante una gara ciclistica,mi affiancavo ad un'auto che veicolava all'interno del tratto di strada chiuso al traffico come c.d.s.La signorina alla guida con l'orecchio al telefono,ignorava ogni mia segnalazione acustica, visiva, e continuava nel colloquio telefonico.L'ho affiancata per circa 400 mt alla velocità indicativa di 60 km/h,cercando in tutti i modi di attirare l'attenzione,per farla accostare e fermare, solo una svolta a destra da parte dell'automobilista a messo fine a questa farsa.Il c.d.s conferisce alle scorte tecniche poteri simili a quelli di agente di Polstrada senza la facoltà di sanzionare.Se al momento, fosse stato presente agente preposto, la signorina avrebbe fatto a meno della patente per qualche mesetto.Le signore/ine al telefono, purtroppo in auto,si estraneano eccessivamente dal mondo circostante. |
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