Salve scrivo per informazioni riguardo una multa che non posso pagare e volevo capire su cosa posso appellarmi in termini di legge; i fatti e i dati sono i seguenti.
2 giugno 2013: percorrendo l’autostrada Palermo Trapani direzione Palermo esco a carini (PA) per andare al centro commerciale poseidon e nella rotonda davanti il poseidon mi ferma la polizia stradale (posto di blocco) perché parlavo al cell; L’agente mi ricorda che non si parla al cellulare mentre si è alla guida, mi chiede patente e libretto, resto in auto ed al suo ritorno mi dice che c’è la revisione scaduta.
A questo punto scendo lo seguo e il suo collega già stava compilando il verbale, noto la cifra e vedo che si tratta di 496 euro perché l’ultima revisione è stata fatta nel 2008 quindi avrei saltato due revisioni e ciò implica il doppio della sanziona prevista più quella del cellulare.
L’unica cosa che dico all’agente è che con i tempi che corrono è una cifra eccessiva e di passarsi la mano sulla coscienza visto che non lavoro per adesso e mia madre ha la pensione di reversibilità di mio padre di quasi 600, il terzo collega (quello che mi ha fermato e sembrava il capo della situazione) mi risponde: “un conto è non aver pagato l’assicurazione perché non si hanno i soldi...” ( senza considerare che nel frattempo si precipita a fermare una ragazza con la quale fa il provolone e che lascia andare subito dopo e torna per controllare con aria arrogante che stessero scrivendo tutto il dovuto; comunque alla fine il torto è mio).
Volevo capire se il verbale è lecito se ci sono vizi di forma o qualsiasi cosa che mi permetta di contestarlo.
1) La polizia stradale di Trapani può fare posti di blocco fuori provincia e persino fuori l’autostrada?
2) Tra i dati iniziali del luogo, dove dice località, hanno scritto: “su A/29 Carini” in realtà eravamo usciti dall’autostrada
3) L’orario del verbale è 9.45 mentre nella mia cronologia la chiamata risulta alle 9.38 e dura 41 secondi (ho risposto al cell perché aspettavo che mia sorella salisse in aereo e dato che è in gravidanza)
4) E’ ancora considerato vizio di forma la mancanza dell’indicazione del Prefetto o Giudice di Pace a cui riferirmi in caso di contestazione?
5) Nei miei dati manca il c. f. e la data di rilascio della patente è errata perché hanno messo quella di scadenza (novembre 2013)
6) Gli articoli dovrebbero essere corretti (art.80/14, 336 euro e art.173/2-3 bis 160 euro).
7) E’ ammesso pagamento ridotto ma al punto 5a “modalità di pagamento” non hanno scritto nulla
8) L’ultima revisione risulta passata a settembre 2008; Perché mi contestano due revisioni saltate? in fin dei conti potevo tenere l’auto ferma in questi anni considerando che il passaggio di proprietà da mio padre (morto nel 2008) a mia madre risulta fatto a settembre 2012
Sapete se posso appellarmi a qualcosa per evitare di pagare o ridurre di molto l’importo, so che comunque sono in torto ma pur volendo pagare non sappiamo come fare, tra l’altro due giorni prima ho pagato234 euro al meccanico e li ho dovuti chiedere in prestito, e mi devo pure sentire dire che se non pagavo l’assicurazione perché non ho i soldi è un conto, quando paghiamo sempre tutto in tempo ma questa della revisione ci era sfuggita perché di solito ci arriva la lettera a casa che ci informa della scadenza
Cordiali saluti