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Buongiorno, mi rivolgo a Voi per questa situazione.

10 giorni fa mi è stata inviata una cartella Equitalia in cui mi veniva richiesto il pagamento di una multa del 2011 mai ricevuta.
Verificando la notifica (presente in forma elettronica sul sito dei vigili di Milano) risulta NON firmata e messa in giacenza nella cassetta postale il 30/04/2011
(l'avviso di notifica) e verificando l'indirizzo di notifica viene fuori che è stata recapitata nella mia VECCHIA residenza!
La residenza attuale era già stata modificata almeno 2 anni prima della notifica (tra l'altro il nome dalla cassetta era stato cancellato, non capisco ;) ).
Ci sono gli estremi per contestarla? parliamo di "soli" 130 euro..
mi hanno accennato all'autotutela, come rimedio alternativo al ricorso al GdP.

grazie per l'aiuto
Stefano Iannuzzi

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richiede un ceritficato di residenza e lo invia anche a mezzo fac al comando che le ha messo a ruolo la notifica. chiede l'annullamento in autotutela della notifica n del relativa alla cartella esattoriale n... indirizzato al responsabile del procedimento che deve essere menzionato nella cartella. motivazione mancata notifica della stessa. poi chiede conferma scritta dello storno della messa a ruolo, in caso di nessuna risposta scritta anche a mezzo fax, entro 7 giorni dall'invio spedisce la richiesta via RR sia al comando sia alla esattoria. se poi vuole presenta ricorso come specificato sulla cartella adducendo la medesima motivazione, mancata notifica. La richiesta di annullamento in autotutela responsabilizza l'ente che dovrà poi pagarle tutte le spese sostenute per avere ragione. a mio avviso dopo un colloquio telefonico e l'invio del fax riceverà subit lo storno. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


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Va be ammettiamo pure che agen rilasci lo sgravio,l'ente non ha tutto il tempo di rifare la procedura corretta?e se no perchè no.

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semplice, se la notifica non è valida la multa non è mai stata notificata e quindi sono abbondantemente scaduti i 90 giorni previsti dalla legge.

il punto è un altro: il cittadino ottiene giustizia, ma i soldi che avrebbe dovuto pagare non vengono versati alle casse comuni per via di cattiva organizzazione e gestione da parte della pubblica amministrazione stessa. chi ha sbagliato pagherà i danni alla comunità?

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elementare watson - sugli altri punti sollevati - a sanzione amministrativa si oppone sbaglio amministrativo. mi spiego meglio . supponiamo l'eccesso di velocità rilevato senza alcuna reale pericolosità nell'immediato- non e' stata emessa una legge che dice se investi ti multo (causa e concausa) ma : su quel tratto di strada devi andare al massimo a 50 km. quindi la sanzione e' dovuta ad una legge direi eterea- per farla valere devo usare un'altra legge. entrambe debbono avere una forma. se sbaglio nella prima non mi sento moralmente di dire che me la cavo perche' hanno sbagliato nella seconda. (vanno alla carlona senza controllare, manca la doppia notifica ecc) sulla questione chi deve pagare per lo sbaglio ? beh esiste la corte dei conti ed il responsabile del procedimento dovrebbe essere sanzionato. scrivo sul forum in materia dal 2006. avete una idea di come ogni Comune abbia avuto la sua interpretazione delle leggi? e ancora oggi le idee sono piu che confuse. i semafori stop, Illegali - gli autovelok arancioni, illegali - le postazioni autovelox urbane senza contestazione immediata, illegali - le striscie di parcheggio blu sulle strade urbane -. illegali - le multe per sosta oraria scaduta - illegali - gli ausiliari del traffico usati al di fuori delle competenze assegnate - illegali- gli accessi alle rotonde in doppia corsia, illegali le rotonde asimmetriche illegali - la cartellonistica disordinata. poi le strade piene di buchi, i pali della luce in mezzo alla strada, le aiuole rialzate in mezzo alle strade nei centri urbani. i dossi artificiali troppo alti, quelli posti all'ingresso delle rotonde in curva. l'assegnazione degli appalti per le notifiche, spesso illegali. E' un disatro totale dovuto al mancato coordinamento fra i comuni e un testo definitivo sulla attuazione del cds. ma lo sapete che volevano fare indossare ai motociclisti abbigliamento diverso a seconda della potenza della moto? dementi al cubo come dire che se cado a 80 k m orari con una 125 mi faccio meno male che cadere a 80 km orari con un 2300. per andare in uffico di mattina dovevo bardarmi e calarmi in sella con l'argano come lancillotto. megacretini.



Hannibal
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Grazie per il chiarimento.

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