Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68200  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 12477

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ciao a tutti, cerco di spiegare brevemente l'accaduto.

Ho ricevuto un verbale dal Comune Di Napoli per una sanzione amministrativa di circa 250 euro + 10 punti di detrazione patente per aver violato il codice della strada in moto.

L'anomalia sta nel fatto che io non mi sono mai recato a Napoli con la mia moto oltre, ad essere residente/domiciliato a Roma!

Ho fatto ricorso al giudice di Pace nei tempi e nelle formalità previste con le prove che io quel giorno ero in ufficio (timbrature da badge con dichiarazione dell'azienda) e testimoni che provavano la mia presenza insieme alla moto in ufficio! Sono stato chiamato ad udienza dal giudice di pace il quale mi ha riferito che rigettava il ricorso in quanto non avevo querelato il pubblico ufficiale che aveva emesso il verbale(praticamente se querelo per falso un pubblico ufficiale il ricorso il giudice me l'avrebbe accettato!!??? ma di cosa stiamo parlando? ).

Ora, mi trovo a pagare una multa per un errore(spero che sia così e non una clonazione della targa) di un pubblico ufficiale, le prove che ho presentate non sono state neanche visionate e/o prese in considerazione...la sostanza è che devo ricorrere in appello affrontando spese ulteriori per una violazione da me MAI commessa. vorrei cheidere un Vostro parere in merito, in quanto mi trovo nell'imbarazzo a constatare che il meccanismo adotatto/utilizzato non è sempre chiaro a noi popolo.

ci tengo a precisare che ho 33 anni e non ho mai e dico mai preso una multa! neanche di sosta!

grazie in anticipo

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

avete commesso un errore in due, lei e anche il gdp. Poi vediamo come rimediare sempre che sia possibile. quando si riceve una sanzione ingiusta e si ritiene che l'agente che ha rilevato il fatto abbia commesso un errore non basta protestare occorre fare ricorso e nello stesso proporre querela di faslo contro l'agente. nulla di grave ma cosi l'agente deve dimostrare di avere ragione. in caso contrario la parola dell'agente di PS fa fede. Poi il ghdp ha commesso l'altro errore in presenza di testimonianze certe ( e prodotte) la querela di falso e' superata e il gdp ne deve tenere conto. Adesso le rimane solo la possibilità di scrivere all'ufficio di napoli chiedendo di annullare la sanzione in autotutela, allegando la testimonianza non tanto della sua presenza altrove ma della presenza altrove del mezzo, aggiunge anche che chiede l'annullamento in autotutela per mancata contestazione immediata che avrebbe permesso di identificare il guidatore, come prescritto da cds. Li informa che in mancanza di annullamento della contestazione e notifica per non avere commesso il fatto e per errore dell'agente proporrà ricorso al tribunale ordinario a mezzo legale e porrà a loro carico tutte le spese legali. In effetti al rigetto del gdp si puo ricorrere ancora o in cassazione (perche' ha sbagliato non tenendo conto delle testimonianze oppure al tribunale ordinario. Se lo ritiene opportuno consulti un legale anche dell'adusbef e vedrà che con una testimonianza scritta e giurata di un testimone le confermerà di poter ricorrere con successo. A mio avaviso sarebbe bastata una telefonata ed un fax come potrà trovare nei post precedenti sul ricorso a Salerno per un caso simile al suo da parte di mio genero. risolto in autotutela. Purtroppo sono casi abbastanza frequenti nella zona , targhe clonate. Le aggiungo anche che nel ricorso avrebbe dovuto aggiungere che chiedeva l'annullamento della notifica per mancata contestazione immediata, lo metta anche nella richiesta di annullamento . Poi mi posti come va a finire. saluti Ops alla mal parata, andasse tutto male comunichi se richiesto i dati del conducente, sempre avvertendo che ha richiesto l'annullamento in autotutela e che li comunica anche senza aver commesso l'infrazione per evitare ulteriori sanzioni. risaluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

La ringrazio per la risposta.

Ma non ha capito bene cosa intende con l'ultima frace "

Ops alla mal parata, andasse tutto male comunichi se richiesto i dati del conducente, sempre avvertendo che ha richiesto l'annullamento in autotutela e che li comunica anche senza aver commesso l'infrazione per evitare ulteriori sanzioni. risaluti"
il conducente, secondo il pubblico ufficiale ero io. io non ho mai commesso questa infrazione.
la ringrazio

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

non ha importanza che lei fosse o non fosse alla guida, che il mezzo si trovasse la oippure no -Lei con la notifica avrebbe dovuto ricevere la richiesta di comunicare i dati del conducente. la comunicazione si interrompe nel caso di ricorso. Ora avendo lei perso il ricorso nel termine di 30 giorni deve o ricorrere oppure pagare la sanzione e comunicare i dati del conducente. se non li comunica le apllicano il 126 bis con ulteriore sanzione per omessa comunicazione.- ad evitare confusioni lei comunichi i dati della sua patente ma avvertendo che lei pur avendo perso il ricorso ha presentato richiesta di annullamento in autotutela perche' il gdp non ha voluto ascoltare i testimoni che affermano il mezzo non si trovasse a Napoli nel momento della presunta infrazione e che se non riceve riscontro positivo entro 48 ore, dati i termini ristretti per il ricorso procede a ricorso successivo al tribunale ordinari a mezzo legale addebitando costi e spese a questo ufficio. Le ripeto che un legale considerata la mancata contestazione immediata ed il rifiuto del gdp ad ascoltare i testimoni le fa la causa gratis perche' verrà rimborsato dal comune di Napoli. La capisco perfettamente , ho perso un ricorso al gdp perche' la controparte dei vvuu ha impedito che producessi in udienza il filmato che attestava la mancanza dei cartelli, proprio a preso la parola al posto del gdp e non me lo ha consentito. Era una gentile signora e io ero ancora poco maturo nel fare i ricorsi. Mi ripeto, li chiami al telefono e poi se vuole proceda. altrimenti paghi e si faccia levare i 10 punti. L'Italia oggi funziona cosi. Auguri li faccia neri.



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Approfitto per altri pareri. Volendo portare in appello la sentenza del giudice di pace, i tempi entro i quali devo presentarla, quali sono? Chiedo questo in quanto, la sentenza di rigettp è stata depositata il 9 dic in cancelleria e ancor anon ho avuto modo di muovermi/consultarmi con un legale.

grazie

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

direi 30 giorni dal deposito se ha eletto domicilio presso la cancelleria del Gdp, se ha urgenza provi a contattare un legale adusbef o consumatori. Le prassi possono esse due, ricorso in cassazione perche' il gdp non ha tenuto conto dei testimoni uppure al tribunale ordinario ove ripetere il ricorso. Ma a questo punto lascio tutto nelle mani di un legale. Ci tenga informati e Auguri



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito