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Salve sono Fabio da Roma : ho appena ricevuto la risposta dal prefetto per un ricorso che ho fatto per una multa ( avevo percorso una corsia pref. art 7/1.) RICORSO RIFIUTATO Mi si chiede di pagare la multa raddoppiata. prima era di 85 euro adesso e' diventata di 171,90 . Nel ricorso avevo specificato la mancata visibilita' segnaletica, l'assenza della striscia gialla che mi hanno tratto in inganno. In piu' ho aggiunto la mancata contestazione immediata quando in effetti non intralciavo in nessun modo il traffico. A questo punto posso tentare con il giudice di pace?che possibilita' ho di successo? Se mi faccio aiutare da un avvocato sarebbe meglio?Se dovessi perdere anche con il G.d.P la multa raddoppierebbe ancora? Possibile che un cittadino tratto in inganno non venga ascoltato e debba pagare una multa ingiusta? Vi prego se avete dei consigli aiutatemi Grazie

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il ricorso al sig prefetto per corsia preferenziale mi sa che fosse gia perso in partenza. occorreva avere dati precisi di violazione alle procedure.ricorrere al gdp con l'assistenza di un legale sarebbe costoso e con scarso successo.deve inoltre versare il contributo, per le procedure veda di leggere il post vademecum ricorsi pubblicato piu indietro, poi cerchi il sito del gdp su internet. mi pare si possa presentare e seguire il ricorso sul web.nel vademecum, che e' postato poco indietro trovera' come riportare l'importo della sanzione al minimo.saluti

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Se posso permettermi, era meglio evitare il prefetto e tentare direttamente dal gdp, alla peggio le cose restavano come erano e ci si rimetteva solo il contributo da 33. Comunque non serve l'avvocato dal gdp, si può fare ricorso personalmente contro l'ordinanza del prefetto, purchè ci si sappia esprimere correttamente e si sappiano esporre i fatti a proprio discarico, ci sono 30 gg. di tempo dalla notifica dell'atto. Auguri da J. Louis

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