Sono destinatario di una cartella di pagamento(5/2008) e relativo sollecito(1/12/2008) dopo aver fatto regolare ricorso al Prefetto (9/7/2003), che non ha mai risposto e non ha risposto neanche l'Ufficio Ruoli competente da me sollecitato con ennesima raccomandata (13/5/2008).Non avendo nessun documento di Sgravio dell'Ente Creditore, se non le regolari raccomandate del ricorso al Prefetto e sollecito di annullamento, come posso oppormi al pagamento della cartella, evitando in primis di ricorrere al GdP, non sapendo tra l'altro di quale città, considerato che il verbale d'infrazione, origina della vicenda, è stato elevato a Napoli ed io vivo a Roma, dove ho ricevuto la cartella? Spero di essere stato chiaro e grazie
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06/12/2008, ore 11:49
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06/12/2008, ore 18:57
unica possibilita' ricorrere al gdp competente per la cartella.ricorra per manacata risposta del prefetto il che intende accettazione del ricorso.saluti |
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06/12/2008, ore 20:19
"...unica possibilita' ricorrere al gdp competente per la cartella...."Il Gdp competente è quello di Napoli?? |
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06/12/2008, ore 23:31
presumo che sia il gdp competente sulla esattoria.ma non deve chiederlo a noi.lo deve chiedere all'esattoria o leggerlo sulla cartella.saluti |
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07/12/2008, ore 11:35
Ciao.E' la solita storia all'italiana, la tua; dove le inefficienze pubbliche si traducono immancabilmente in vessazioni per il cittadino.Nella fattispecie, si tratta di una Cartella nulla poiché fondata su ragioni creditizie insussistenti: deve essere annullata con il semplice esercizio dell'Autotutela. E sottolineo deve (non può, o potrebbe essere).E poiché un eventuale ricorso al GdP, per vedersi riconoscere ragioni del tutto evidenti, procurerebbe da un lato perdita di tempo al cittadino e (inutili) spese alla collettività dall'altro, ti dico come farei io.Perentoria AR all'Ente emittente (Comune di Napoli, mi par di capire), con intimazione ad annullare la sanzione in quanto già cassata dal Prefetto, quindi di diffida a procedere ipso facto con lo sgravio e riserva di richiesta risarcitoria in caso d'inadempienza; copia per conoscenza al Concessionario della tua zona e, dulcis in fundo, copia alla Corte dei Conti....scommettiamo che, una volta menzionata la Corte dei C. procedono immediatamente allo sgravio?Qualora non lo facessero, poi, non ti preoccupare.Non fare più nulla e aspetta la fase esecutiva. Ti minacciano di mettere il Fermo Amministrativo? Tu fallo mettere.Poi, una volta effettuato, rivolgiti alla più vicina Ass. di Consumatori e dai mandato al loro Uff. legale di contestare il provvedimento da un lato e richiedere tutti danni, materiali, morali, danno biologico eccetera dall'altro. Una volta ottenuta la Sentenza, che sarà necessariamente a tuo favore, mandane una copia alla solita Corte dei Conti e un'altra ad un giornale locale....vediamo se la smettono, una buona volta, di vessare inutilmente i cittadini.Un saluto |
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