Ciao.Proviamo a fare un po' di chiarezza.Il ricorso che hai presentato, se le cose stanno nei termini che riporti, presenta tutti i presupposti d'impugnazione e successiva vittoria legale.E' giusto quanto affermato dal Concessionario relativamente alla sospensione che può essere effettuata dall'Ente e non da loro; ma è assolutamente fuorviante il consiglio di sospendere la causa dinanzi al GdP poiché meglio sarebbe stato rivolgersi al Prefetto!Il Prefetto, sia ben chiaro per chiunque si trovi a leggere, è competente solo ed ESCLUSIVAMENTE per le multe del CdS in prima notifica, una volta iniziato l'iter successivo a questa, il medesimo non ha più nessuna facoltà e o giurisdizone legale.Addirittura, se la prima notica è corretta e non contestata nei termini (non è il tuo caso perché ricorri proprio per vizi relativi alla I° notifica), anche il GdP non è più competente in materia di ricorsi avverso cartelle esattoriali, ma bisogna a quel punto rivolgersi al Giudice dell'esecuzione, ovvero al Tribunale Ordinario. E non è ancora finita qui, ché sarebbe troppo semplice per un Paese di Pulcinella com'è il nostro... Con i recenti decreti emanati dal governo ora in carica, sembra che i ricorsi avverso ipoteche eo fermi amministrativi scaturiti da cartelle esattoriali diventino esclusiva competenza delle CTP (comm. trib. provinciali): anche quelle fondate su infrazioni al CdS?Boh? Prova a chiedere a qualche legale di tua fiducia: vedrai che ancora non ci ha capito nulla nessuno (neppure chi ha promulgato la Legge, secondo me).In definitiva,hai fatto benissimo a ricorrere al gdP (purché sia quello competente per la zona in cui è stata commessa l'infrazione, qualora diversa dalla tua residenza); se la competenza e i termini di ricorso sono stati rispettati, dovrestri vincere senze problemi; la sospensione del provvedimento andava chiesta al GdP insieme al ricorso, puoi comunque ancora richiederla in regima di aututela all'Ente impositore e, ad ogni modo, stai tranquillo che per consolidata ritualizzazione operativa finché il GdP non si pronuncerà nessuno procederà con atti esecutivi: troppo rischioso, per loro, esporsi a una richiesta d risarcimento implicitamente connessa ad un accoglimento del ricorso già pendente.Anzi, se il Concessionario ti ha fornito per iscritto tali (demenziali) consigli, denunciali per falso in atto pubblico (il Concessionario agisce infatti come diretta emanzaione di un organo pubblico) e provata malafede con potenziali danni patrimoniali. Un saluto

Ottimo!!Ho scritto nei termini ed al Giudice di Pace competente (dopo avermi rimbalzato tra Sapri e Sala Consilina, ho individuato quello giusto sulla base dell'esatto km. in cui è avvenuto l'accertamento!!).Al Giudice ho chiesto la sospensione e l'annullamento della cartella esattoriale.Mi piace l'idea di rispondere per le rime a questa Esattoria che mi ha proprio scritto quanto da me riportato, in una laconica comunicazione di poche righe dove concludono cosi: "tanto premesso la invitiamo a rivolgere le Sue richieste all'Ente Impositore.".Coso potrei scrivergli esattamente (per farli innervosire...)?

...se l'invitoconsiglio di scrivere all'Ente impositore è da intendere come richiesta di sospensionesgravio in regime di autotutela, allora la cosa è corretta (come già ho detto sopra) e nulla potrai contastar loro a riguardo; se invece ti hanno (anche) consigliato di recedere dal ricorso presentato al GdP in quanto competente il Prefetto, allora puoi sbizzarrirti e scrivergliene di tutti i colori: cominciando a definirli degli incompetenti a voler essere buoni... e finendo con una minaccia di denuncia (sulle basi suddette) nonché di segnalazione all'Ente impositore e al Tribunalesportello dei contribuenti (trovi le coordinate al seguente Url: www.contribuenti.it) per grave inosservanza della deontologia professionale tenuta in pieno spregio delle norme dettate dallo Statuto del Contribuente....un po' di "nervoso" dovresti procurarglielo, secondo me.Un saluto

Rieccomi e davvero grazie per il tuo parere.Non sono stati tanto sprovvedutui (peccato...).Tornando alla opportunità dell'autotutela pur, avendomi tranquillizato (...stai tranquillo che per consolidata ritualizzazione operativa finché il GdP non si pronuncerà nessuno procederà con atti esecutivi: troppo rischioso, per loro, esporsi a una richiesta d risarcimento implicitamente connessa ad un accoglimento del ricorso già pendente) puoi per favore dirmi eventualmente che tipo di forma utilizzare con la Prefettura?Posso mandare una semplice raccomandata (per conoscenza anche alla SEM) dove "autotutelandomi.." chiedo la sospensione, etc...? O, forse, è inutile perchè ufficialmente sono scaduti i termini?!Comunque anche io credo che l'Esattoria si asterrà dall'intentare qualcosa nelle more del proununciamento del G.di P.Peraltro, con il recente conferimento di tutte le esattorie allo Stato (ma prima erano tutte di proprietà bancaria?!) forse dovrebbero essere più attenti!!Grazie ancora e salutoni!

lo sbaglio che si commette è sempre quello di adire subilto al gdp invece di seguire la scaletta che è: prefetto del capoluogo tramite l'ufficio che a emesso il verbale; dopo e solo dopo si và al gdp perchè adesso ti sei bruciato una schance e dopo il gdp c'è solo la cassazione. tutto qui

grande57
grande57