il fatto che il limite sia stato fissato a 50 km ha condotto molti ricorsi a considerare il tratto come urbano. purtroppo non ho dati da riferire. dovrebbe controllare se su strada extraurbana e' consentita la riduzione a 50km. in zona urbana la contestazione deve essere obligatoriamente immediata. per quanto riguarda la questione tre multe a 58km. direi che le coincidenze non mi hanno mai convinto. a mio avviso hanno tarato la macchinetta a rilevare velocita a partire da km 58 orari e per qualche errore di settaggio non rileva le velocità superiori. Oppure ad evitare inghippi batsa passare i 50 e la velocità viene rilevata a 58. Direi che con le tre notifiche potrebbe fare visita al piu vicino comando GdF ed esporre le sue perplessità sul regolare funzionamento dell'apparato. Poi ricorso al gdp chiedendo l'annullamento delle notifiche per plateale irregolarità di funzionamento dell'apparato ed in subordine l'accorpamento delle sanzioni in una sola.. Farei anche una richiesta al comando per annullamento delle notifiche in autotutela per manifesta irregolarità di funzionamento dell'apparato. direi che tre violazioni sempre a 58 km siano un po oltre la coincidenza. si potrebbe cercare di avere notizie anche da altri automobilisti? saluti

Grazie Hannibal,devi sapere che oggi al comando mi hanno mostrato le foto,il che secondo me non vuol dire un bel nulla,comunque siccome sei un' esperto in materia, ti volevo mettere al corrente che questa strada è una nazionale Via Appia lato Roma e il cartello 50 km è situato almeno 500 metri prima del autovelox medesimo.Pare che anche altri stiano ricevendo multe dello stesso genere,credo tu abbia ragione...GDF.

il posizionamento del segnale è corretto, se prima vigevano i 60 km/h l'ente proprietario della strada (dici nazionale quindi responsabile del tratto è l'anas) deve avere emanato una specifica ordinanza che abbassa il limite. Detta ordinanza dovrebbe essere riportata sul retro del segnale, dico ciò perchè la sua mancanza non implica automaticamente l'accoglimento di un eventuale ricorso. Se non si trovano gli estremi si può richiederne copia mediante richiesta di accesso agli atti amministrativi allo stesso anas. Se il segnale è stato sostituito senza averla emessa l'accoglimento del ricorso è garantito.

Corretto ciò che afferma Hannibal, l'ente accertatore ha facoltà di tarare l'attivazione del rilevamento dell'infrazione a una velocità superiore al limite stabilito nel tratto di strada soggetto al controllo elettronico della velocità.

non e' piu necessario riportare sul retro del cartello il provvedimento, tuttavia varrebbe la pena di indagare se esiste questa variazione. inoltre devi richiedere in prefettura il decreto prefettizio che autorizza la contestazione differita in quel tratto di strada, magari non l'hanno modificata o rinnovata dopo il decreto maroni che le azzerava. non e' necessario se si tratta di strada a scorrimento veloce, due corsie con accessi regolamentati e piazzuole di sosta. tutte le macchinette sono tarate ad una velocità superiore al limite segnalato. almeno ad una velocita che dedotta del 5% sia sempre superiore al limite. la foto dice niente quello che conta e' il programma inserito. echilloconosce???? buon divertimento.

Due cose, partendo dal presupposto che si stia parlando di autovelox fissi:

1) la distanza minimo dal cartello della variazione (diminuzione) del limite di velocità;

2)il divieto di autovelox fissi dove il limite è di 50/kmh

premetto che per la seconda, la cosa è da approfondire (non sono tanto sicuro).

Quindi la n. 1 - Legge 120 del 29/7/2010 "Capo I Modifiche al Codice della Strada di cui la Dlgs 30/4/92 n. 285" che con l'articolo 25 ridefinisce completamente le distanze per la installazione degli autoveloz fissi

Per il caso specifico è necessario capireil concetto di "centro urbano" per il loro posizionamento attuale.

Per il 2, ricordo il diveto di utilizzo di apparecchiature fisse dove il limite è di 50kmh, però non ho sottomano gli estremi della normativa.

Incuriosito, ho scritto su Google "autovelox a roma" ed ho letto molte notizie relative al mese di maggio di questo anno. Pare che in una sola giornata sono state elevate, nel comune di Roma, + di 700 multe dalla polizia urbano con apperecchi mobili, tutte multe da notificare lla residenza del multato, per cuim anche io del fatto che la contestazione, in questi casi, deve essere fatto immediatamente, allora perchè si continua a procrastinarla con la notifica a casa?