Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68198  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 5753

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Autovelox, via libera Cassazione ai vigili:possono collocarli dove meglio credonoNon occorre il decreto del Prefetto. Unica condizione: gli apparecchi vanno gestiti direttamente dalla municipaleROMA (12 ottobre) - Una sentenza della Cassazione sembra mettere la parola fine alle polemiche sorte, soprattutto a Roma e provincia, sull'uso degli autovelox da parte della polizia municipale. La Suprema Corte ha infatti deciso che sono valide le multe rilevate da autovelox collocati su tratti di strada individuati, a piacere, dalla polizia municipale anziché dal Prefetto, che ha anche l'onere di renderli pubblici in appositi decreti.Per la Cassazione l'unica condizione di validità di tali multe è che siano effettuate da apparecchi direttamente gestiti dagli organi di polizia e non appaltati a privati. I supremi giudici hanno così annullato la decisione con la quale sia il giudice di pace sia il tribunale di Locri avevano annullato la multa per eccesso di velocità - fatta ad un automobilista - e rilevata da un autovelox posto «su un tratto di strada non menzionato in decreto prefettizio».Il comune di Stignano aveva fatto ricorso contro l'annullamento della multa a Umberto G. per guida troppo veloce. Nella sentenza 21091 la Cassazione spiega che «l'inserimento del tratto stradale in un decreto prefettizio è condizione di legittimità dell'utilizzo delle sole apparecchiature di rilevamento a distanza delle infrazioni, non anche di quelle direttamente gestite - come nella specie - dagli organi di polizia». Per quanto riguarda il modello dell'Autovelox che aveva multato Umberto G. - un Velomatic 512 - i giudici sottolineano, come già fatto alte volte, che si deve considerare come perfettamente omologato ogni singolo esemplare sfornito di singolo certificato di omologazione perché tale attestazione si deve riferire al modello depositato nelle apposite sedi ministeriali.



Leo

Leo

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Resterebbe la faccenda della contestazione immediata in ambito urbano sancita da altra sentenza.

M. Gavio Apicio
M. Gavio Apicio

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

con la cassazione occorre leggere il dispositivo della sentenza, e come era stato impostato il ricorso al gdp.basta che nel ricorso sia stata sbagliata una virgola e la cassazione cassa.qui poi mi sembra una interpretazione a braccio.A mio avviso restano gli articoli di legge dell'ultima sentenza che ho inserito. altrimenti cosa ci starebbe poi a fare il decreto prefettizio? e la circolare Maroni ai Prefetti ?saluti

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Per mè hanno voluto aiutare l'ingolfamento..delle controversie-ricorsi- etc... che stà gravando sui tribunali e Prefetture...che erano già al collasso....Quindi..hanno ridotto le scappatoie...PS: Pero' si potrà andare a 150...ma solo sulle superstrade...



Leo

Leo

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

"""La Suprema Corte ha infatti deciso che sono valide le multe rilevate da autovelox collocati su tratti di strada individuati, a piacere, dalla polizia municipale anziché dal Prefetto, che ha anche l'onere di renderli pubblici in appositi decreti."""Se il Prefetto ha l'onere di rendere pubblici le strade dove la polizia municipale si pone in “agguato”, non cambia nulla è sempre la stessa cosa. Il comando dei VVUU deve comunicare al Prefetto dove agguanteranno gli automobilisti indisciplinati, Il Prefetto deve rendere pubblico l'agguato e dopo i VVUU possono martirizzare i colleghi (ho la patente da 40 anni), quindi come prima, con la sola variazione che la decisione di dove mettersi non è più compito della Prefettura ma dei VVUU. Per cui il consiglio da dare al multati dai VVUU è quello di andare a controllare se il loro comando ha fatto la comunicazione alla Prefettura e se quest'ultima ha reso pubblico la/e zona/e, tutto qua.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

facciamoli subito santissimi

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito