Fiditalia: rate pagate regolarmente ma pratica passata a recupero crediti
Nell'anno 2002 mio marito ha acquistato del materiale sciistico utilizzando un finanziamento con FIDITALIA. I bollettini sono arrivati alla sua residenza in ritardo (per problemi tecnici di FIDITALIA) e FIDITALIA stessa l'aveva assicurato che non c'erano problemi e poteva benissimo fare un vaglia della rata del mese di dicembre in cui mancava il bollettino. E così ha fatto.Arrivano poi i bollettini seguenti che paga regolarmente fino ad estinguere il debito.Che cosa accade da due anni a questa parte?Fiditalia scrive una prima volta nel 2003 affermando che manca il pagamento della rata di dicembre 2002 (al che mio marito telefona e loro dicono che è tutto a posto);Scrive poi un'ulteriore volta nel 2004 dicendo che hanno messo la pratica in mano ad una società di recupero crediti (mio marito telefona alla società e l'addetto gli dice di inviare la ricevuta del vaglia che ha inviato a FIDITALIA - che fortunatamente ha conservato. Invia il fax e l'impiegato dice che va tutto bene).Quest'anno scrivono di nuovo e dicono che se non paga si rivolgeranno a un tribunale...Coseepazzz,....cosa ne pensate?Grazie, serena.
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25/01/2005, ore 19:01
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25/01/2005, ore 19:19
Ma perchè non si rivolge Lei ad un giudice di pace?Oppure perchè non li denuncia (ove ricorrano gli estremi)per tentata estorsione?Non capisco proprio |
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26/01/2005, ore 20:15
La cosa non è così semplice.La modalità di pagamento, se prevista nel contratto, è un elemento essenziale. In altri termini, se ho concordato di pagare mediante bollettino postale non posso utilizzare un altro mezzo, a meno di non essere autorizzato espressamente dal creditore. Tra l'altro, non capisco perché sia stato utilizzato un vaglia e non un versamento sul conto postale, utilizzando un normale bollettino non pre-marcato ("in bianco"). Insomma, Fiditalia potrebbe avere formalmente ragione, per quanto assurdo possa sembrare. In ogni caso, credo sia il caso di inviare a Fiditalia una lettera (raccomandata a/r, ovviamente), con allegata copia della ricevuta del versamento, con diffida a sospendere qualsiasi azione e riserva di agire in giudizio. Chiederei anche l'immediata trasmissione alle "centrali rischi" della situazione aggiornata (cioè "pulita") della posizione, ad evitare future sorprese. |
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27/01/2005, ore 15:46
Per Fragar : Fiditalia è notoria per questi comportamenti. Anni fa tentarono di farmi uno "scherzertto" simile, ma non ci sono riusciti.Hanno sbagliato loro ad inviare il primo bollettino?Hai prova certa che ti hanno indicato di utilizzare un altro sistema di pagamento?Se sì, interrompi subito questo circolo vizioso :per iscritto, rimarca che hai pagato tutto (allegando copia delle rate pagate) indirizzando il tuo reclamo a Fiditalia uff.reclami e per conoscenza al fornitore che ti ha venduto il bene, diffidando le vie legali ed il risarcimento dei danni che ti stanno causando. Se non ti rispondono (per iscritto!) entro 60 gg, reclama allo stesso modo a Ombudsman e Ufficio Credito Italiano chiedendo un accertamento sulla correttezza del loro operatoRicordati : mai fidarsi di telefonate, fax o e-mail.Solo le raccomandate a/r valgono, "scripta manent verba volant".MargiePer Andrea : oltre all'aria condizionata cos'altro vi propinano in banca? |
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28/01/2005, ore 11:06
la situazione ora si è un pò chiarita. Abbiamo verificato tramite poste italiane e il vaglia risulta non essere mai stato ritirato. I soldi sono là fermi da quasi tre anni e FIDITALIA probabilmente avrà perso la raccomandata per il ritiro del vaglia stesso....e naturalmente rivuole i soldi da noi....non ci posso credere. Ora poste italiane sta facendo una ricerca su cosa sia accaduto con precisione (sperando che lo facciano davvero..).Per quanto riguarda la denuncia ci abbiamo pensato e non è escluso che lo faremo.Per quanto riguarda il cambio di metodo di pagamento è stata fiditalia a dire di pagare con vaglia....con le nuove informazioni avete altri suggerimenti? |
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28/01/2005, ore 15:20
Non ho parole.Un suggerimento lo avrei (da imprenditore e da consumatore) : il vaglia non riscosso è una prova certa che in Fiditalia operano spesso dei rimbabiti inconpetenti. Lo sbaglio lo hanno fatto loro.Oltre alla denuncia, farei una bella chiacchierata con un giornalista. Queste cose dovrebbero essere pubblicamente divulgate (Fiditalia e non Fiditalia).Margie |
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