Salve, vi sottopongo il mio problema con grande bisogno di aiuto:3 anni fa ho comprato un'auto presso un concessionario e mi hanno proposto un finanziamento findomestic. Questo finanziamento (15400 euro) prevedeva 3 anni di minirate a 155 euro al mese al tasso 4,5% e dopo questi 3 anni decidevo se tenere l'auto, rifinanziare la rimanenza o darla indietro. Faccio presente che il tasso per i successivi anni sarebbe stato del 12%.Il mio concessionario mi ha venduto questo prodotto assicurandomi che se io pagavo la 37esima rata, scattava il tasso di interesse più alto e avrei pagato sicuramente una rata esagerata. Cosa è successo? Dopo 3 anni vengo a scoprire che l'importo che dovevo dare per estinguere il finanziamento sarebbe stato di 15000 euro. Perchè mi chiedo io? Dai calcoli che abbiamo fatto sia io che il concessionario risultava 12000 euro per tenere l'auto, visto che il tasso era relativamente basso. In questo 3 anni, si ho pagato interessi, ma anche una piccola parte di capitale. Invece no, in sostanza, mi è stato spiegato dal concessionario che il finanziamento che ho fatto dura 84 mesi. Faccio notare che il concessionario ha ammesso che nell'utilizzare questo tipo di formula non si sono accorti che il finanziamento per cui io e molti altri hanno firmato, non era quello stabilito e non hanno letto determinate cluasole. Ora, da una parte il concessionario è stato fregato o non è stato attento nel momento in cui il rappresentante di questi finanziamenti ha proposto il prodotto, e io che mi sono "fidato" di quello che mi aveva assicurato il concessionario, però non vai mai a pensare che nemmeno loro non sanno quello che stanno facendo.Ora, il contratto che io ho firmato però, è tra virgolette incompleto, sel senso che non è presente il tasso di interesse ne molte altre cose. Come mi devo comportare in tal caso? So da conoscenti che lavorano nel campo, che devono pagare un sacco di clienti per il semplice motivo che un contratto può non essere stato compilato in tutte le sue parti.
Rev.0 Segnala
19/04/2009, ore 22:45
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
20/04/2009, ore 10:04
Al concessionario interessa solo vendere auto....poi lui prende i soldi dalle finanziarie, quindi hanno interessi reciproci.E' come chiedere allo chef che cucina se la minestra che stà facendo sarà cattiva.....Visto che i tassi ce li ha dati...evidentemente c'erano, questi tipi di contratti sono tagliole che fanno sì che il cliente non se ne libera più, e accetta il cambio macchina dopo tre anni per non pagare la rata alta al 12%, e quindi rimane sempre con lo stesso capitale....visto che la rata a tre anni bassa serve a malapena a pagare gli interessi e spese del contratto.E' solo questione di fare bene i conti prima di accettare questi contratti a rate minime....che naturalmente è il conteggio fatto ad 84 rate, che dà il TARG, che per forza c'era.....pena la nullità per legge. |
||||
|
Rev.0 Segnala
20/04/2009, ore 10:09
|
||||
|
Rev.0 Segnala
20/04/2009, ore 14:30
Ho capito, ma forse non mi sono espresso bene. La formula con le minirate, secondo quanto mi è stato assicurato dal concessionario che vendeva questo prodotto, prevedeva 3 anni con un tasso 4,5% e se andavo avanti scattava il tasso altissimo. Quindi era previsto uno scatto di tasso. Questi tassi li ho visti poichè mi è stato mandato a casa un prospetto. Cmq rimane il fatto che hanno totalmente sbagliato finanziamento, perchè i conti mi/ci dicono che avrei pagato meno rispetto a 15000. Parte interessi e piccola parte di capitale. Il finanziamento che adesso devo pagare è uguale ad uno di 84 rate ad un tasso medio, solo perchè il concessionario ha peccato di negligenza nel momento in cui ha offerto questa formula, che si è scoperto non era un "normale formula". Perciò chi deve pagare adesso? Io o il concessionario? |
||||
|
Rev.0 Segnala
21/04/2009, ore 00:27
Paghi sempre tu,anche perchè lo < sbaglio > in buona fede del Concessonario,non lo vedo affatto ! I Concessionari,ch per forza di cose sono in combutta con le Finanziarie,gòdono di privilegi,percentuali e benefici su diversi uipi di finanziamento che riescono ad < appioppare >.................A seconda del tipo di cliente che càpita,rifìlano un certo tipo di contratto. I furbcchioni,per la stessa cifra e per la stessa rateizzazione,accèdono a diversi fogli analìtici che hanno diversi tassi e diverse alìquote..............Ed il cliente è sempre un pescioino che abbocca.......... |
||||
|
Rev.0 Segnala
01/09/2009, ore 09:06
A me è capitata la stessa situazione.Il prospetto di rimborso che mi avevano inviato a conferma del finanziamento cita chiaramente che nei primi 3 anni avrei un tan relativo dello 0,01% per poi passare nei successivi 4 anni al 7,95%.E' vero che il taeg finale complessivo dell'operazione è pari a 6,85% ma questo non significa nulla sulla quota interessi che avrei dovuto pagare nei primi 3 anni. |
||||
|